De Magistris risponde a De Laurentiis: "San Paolo cesso? Non ha mai messo un euro"
Il sindaco replica alla sfuriata del patron del Napoli: "A differenza degli altri presidenti non ha mai pagato per migliorare quello che lui definisce un 'cesso'. Ma trova risorse per altre operazioni. Non vuole fare la convenzione. Lo stadio resta al Comune"
Prosegue la polemica tra Comune di Napoli e Società Sportiva Calcio Napoli in merito ai lavori in corso allo stadio San Paolo. Dopo l'esternazione di Aurelio De Laurentiis ("il San Paolo è un cesso"), arriva la risposta del sindaco Luigi de Magistris. "Lui dice che lo stadio è un cesso. Ebbene, lui non ha fatto nulla per aggiustare il cesso, non ci ha messo, a differenza degli altri presidenti, nemmeno un euro, però ha trovato i soldi per fare altre operazioni - come quella del Bari", ha detto al Mattino il sindaco de Magistris.
SIMEONE: DE LAURENTIIS OSPITE NON PAGANTE
"Sulla convenzione si era fatto un incontro, il giorno dopo ha cambiato idea. Non vuole la convenzione? Lo stadio è della città", conclude il primo cittadino.
