Messa Verso Parma-Napoli, al Tardini a caccia dei gol perduti

Messa alle spalle la non esaltante prestazione di Coppa Italia, il Napoli si rituffa nel campionato. E lo fa con le parole di De Laurentiis, sempre più voglioso di raggiungere fin da questa stagione un piazzamento europeo: «Mi spiace per Mazzarri, che predica calma, ma io in Europa voglio andarci subito». La strada che porta al calcio continentale passa gioco forza da Parma, dove gli azzurri saranno chiamati in causa dopo i due 0-0 consecutivi rimediati contro Catania e Lazio. Occhi puntati sull’attacco partenopeo, troppo sterile nonostante l’arrivo in panchina di Mazzarri che ha saputo rivitalizzare la squadra ma non gli avanti napoletani. Con lui, infatti, sono andati in rete soltanto una volta Quagliarella e Denis. Un piccolo campanello di allarme che comunque sembra non preoccupare il tecnico, che si coccola il bomber Hamsik. L’altro dato che balza immediatamente all’attenzione sono le zero reti messe a segno nei primi 45 minuti da quando al timone del Napoli non c’è più Donadoni. Un fatto più unico che raro, che viene però ampiamente annullato dai secondi tempi spesso giocati di gran carriera. Mazzarri dovrà però fare con ogni probabilità a meno di Lavezzi ed affidarsi ad altri cambiamenti dettati dalle squalifiche e da qualche acciacco: Contini per l’appiedato Rinaudo, e il rientrante Aronica per Zuniga. Ancora fiducia per Quagliarella, nonostante il “periodo no”, mentre Denis e Datolo si giocano il posto lasciato libero dall’infortunato Lavezzi.

Il Parma, grande sorpresa d’avvio di stagione, tenterà di continuare la corsa verso le zone nobili della classifica. Ha funzionato praticamente tutto di quanto fatto quest’estate. Le intuizioni del presidente Ghirardi si sono infatti rivelate vincenti. Bojinov, Dzemaili, Panucci, Zaccardo, Lanzafame e Galloppa hanno fornito il giusto mix di esperienza e spensieratezza che sta consentendo agli emiliani di mietere successi su successi. Il gruppo, ampiamente rinnovato rispetto al passato campionato di cadetteria e sapientemente forgiato da Guidolin, ha avuto la forza di issarsi al quinto posto, distante solo un punto dalla zona Champions, evidenziando ottime individualità e un buon complesso di gioco che ha consentito ai gialloblù di espugnare Firenze sette giorni fa. I problemi per Guidolin arrivano però dall’infermeria da cui non dovrebbero tornare disponibili Mariga, Paloschi e Bojinov, mentre qualche speranza in più ci sono per Alessandro Lucarelli e Amoruso. Altra assenza importante sarà quella di Galloppa, squalificato dal giudice sportivo. Ad un Bojinov e Paloschi che resteranno ai box farà da contraltare un Lanzafame in grande forma e che si candida a spauracchio numero uno per la retroguardia azzurra.

E c’è da scommettere che i ducali saranno spinti anche da quel senso di vendetta per la gara, proprio contro i partenopei, che due anni fa li condannò alla retrocessione in B. Ulteriore pepe su un match che si preannuncia bello ed imprevedibile.      

Probabili formazioni (domenica 29 novembre ore 15.00)

PARMA: (5-3-2) Mirante; Zaccardo, Della fiore, Panucci, A. Lucarelli, Castellini; Morrone, Dzemaili, Lunardini; Amoruso, Lanzafame. All: Guidolin

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Contini; Maggio, Gargano, Pazienza, Aronica; Hamsik; Denis, Quagliarella; . All: Mazzarri