rotate-mobile
social

Influencer, start-upper e operatori a confronto a Napoli per il turismo

Consegnati i Green Pride del Turismo 2021 allo scrittore Maurizio de Giovanni e a tre realtà napoletane

A Napoli 5° Open Day di Opera2030, la piattaforma che promuove l’attivismo e le best practice italiane verso la realizzazione dei 17 Goals delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile: spazio alla creatività, all’innovazione e ai giovani influencer digitali della piattaforma Influgramer.com, che ha promosso l'evento insieme alla Fondazione UniVerde, in collaborazione con il corso di laurea in Hospitality Management e l'Osservatorio Giovani dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Opera2030

Opera2030 si propone come aggregatore di buone pratiche e di esperienze diffuse su tutto il territorio nazionale - spiega Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e promotore di Opera2030 - L’iniziativa che abbiamo organizzato a Napoli ha voluto mettere in luce le best practice innovative che sono fondamentali per il rilancio turistico green e digital della città e della regione. Abbiamo dimostrato che l’Italia è ricca di un forte potenziale imprenditoriale, ecologista, solidale, culturale.  Soprattutto è stato bello vedere tanti giovani che si impegnano quotidianamente per favorire un cambiamento positivo nella società".

Opera2030 per il turismo (Foto A. De Cristofaro - NapoliToday)

I Green Pride 2021

I "green pride 2021"  sono stati conferiti a 3 realtà locali che hanno intrapreso il percorso evolutivo dell'attività d’imprenditoriale verso la green society, con obiettivi concreti di promozione turistica responsabile, etica ed ecologica.  Uno speciale Green Pride del Turismo 2021 è andato allo scrittore Maurizio de Giovanni, come omaggio a "un personaggio di eccellenza della letteratura italiana nonché ispiratore di fiction che oggi sono tra le più apprezzate dal pubblico televisivo, anche nella valorizzazione dei bellissimi luoghi di Napoli e della Campania, capaci di ispirare forme virtuose di cineturismo".  “Non è possibile raccontare Napoli senza prescindere dalla sua bellezza”, ha commentato de Giovanni.

I premiati

Le tre best practice a cui è stato attribuito il Green Pride del Turismo 2021 sono:

Kayak Napoli, per le attività di carattere turistico-sportive che diffondono la cultura del rispetto e della tutela del mare e del territorio (ha ritirato il riconoscimento Giovanni Brun);

Storie di Napoli, la pagina di cultura e storytelling locale che aggrega gli amanti della città di Napoli, con oltre 10 milioni di lettori (ha ritirato il riconoscimento Federico Quagliuolo);

Le Botteghe di San Gregorio Armeno, associazione che punta alla valorizzazione del territorio attraverso la promozione della celebre arte presepiale e dell'artigianato napoletano (ha ritirato il riconoscimento Gabriele Casillo).

La top influencer

Valeria Bove è la “Top Green Influencer della Campania” premiata da Pecoraro Scanio e, in videoconferenza, da Matteo Campofiorito, ideatore del riconoscimento: la giovane attivista della community degli influencer si è distinta nel comunicare e divulgare efficacemente, attraverso gli strumenti offerti dai social media, le buone pratiche di turismo responsabile e consapevole, alla scoperta dei patrimoni storici, culturali, naturalistici e enogastronomici a Napoli e nella regione.

L'Open day

Il 5° Open Day di Opera2030, intitolato “Creatività e innovazione al servizio del turismo” è stato coordinato da Lello Savonardo, docente in comunicazione e coordinatore dell'Osservatorio Giovani della Federico II, e da Andrea Zagato, ceo di Influgramer.com.

“I contenuti di qualità fanno la differenza sul web. Con la campagna #LessPlasticIsMoreLife abbiamo chiamato a raccolta migliaia di influencer, chiedendo loro di condividere stories per incentivare la sostituzione della plastica monouso con altri materiali ecosostenibili. - ha detto Zagato - Siamo felici, inoltre, di aver contribuito a dare visibilità anche alle best practice legate al turismo con l'iniziativa ‘Le bellezze di Roma’, chiedendo ai content creator di realizzare narrazioni creative su itinerari, mete e luoghi che il turista può scoprire in gita o in vacanza nella Città Eterna e potremo replicare questo progetto anche su Napoli”.

L’evento è stato un importante momento di confronto tra personalità e best practice nel campo delle strategie per un vero green deal del turismo partenopeo e campano: da quelle realizzate grazie all’attività dell’Università Federico II di Napoli, con l'avvio del nuovo corso di laurea in Hospitality Management, il primo professionalizzante in Italia nella specialità turistica, il #ReputationHub e l'Osservatorio Giovani, fino a quelle legate al mondo dell’imprenditoria e dell'attivismo innovativi, sostenibili e digitali. Si è parlato di green jobs, eccellenze dell'agrifood, turismo in sicurezza, blue economy, nuove tecnologie, tradizioni artigianali e abbigliamento made in Naples, come fulcro per la promozione di una crescita dell'ospitalità duratura, inclusiva e di qualità, con: Antonella Miletti (Docente CdL in Hospitality Management - #ReputationHub, Università degli Studi di Napoli Federico II), Massimo De Maio (Docente CdL Ecologia Integrale, Pontificia Università Antonianum), Manuel Lombardi (Presidente Terranostra Campania-Coldiretti), Angelo Caprio (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico della Campania), Jacopo Mele (Digital Life Coach e Presidente Fondazione Homo Ex Machina), Fulvio Giugliano (Co-fondatore Domizia), Flavia Sorrentino (Già Responsabile Progetto “Scegli Napoli”, Comune di Napoli), Mirko Catapano (Ceo Montecarlo club Srl), Salvatore Sannino (Cluster per il Mediterraneo Intelligente, Blue & Green Hub Living Lab), Francesco Paolo Russo (Fondatore e Ceo To Be Srl), Claudia Impagliazzo e Lara Capaldo (App Through).

Allegati

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Influencer, start-upper e operatori a confronto a Napoli per il turismo

NapoliToday è in caricamento