Il Ceviche Peruviano diventa Patrimonio Immateriale Unesco: a Napoli si celebra in tre varianti
In Italia è tra i piatti più vivaci e trendy. La proposta di Cariño Nikkei, il ristorante giappo-peruviano di piazzetta Rodinò
Emblema della gastronomia peruviana, Il Ceviche- pesce crudo marinato - da dicembre 2023 è stato dichiarato Patrimonio culturale immateriale dell’umanità (UNESCO). In Italia è tra i piatti più vivaci e trendy, molto amato per la freschezza e i sentori speziati. A Napoli è la proposta più rappresentativa dell’offerta di Cariño Nikkei, il ristorante giappo-peruviano di piazzetta Rodinò nel cuore di Chiaia. Dal 2018 la brigata di cucina guidata dal peruviano Carlos Yaranga Quispe propone a Napoli la più autentica cucina Nikkei e ben tre varianti di Ceviche: il Ceviche Cariño con Salmone, Avocado, Lime, cipolla rossa, marinati con Aji Amarillo, cancha e chips di platano; il Puro con Spigola marinata con Leche de Tigre, coriandolo e cipolla rossa, cancha e chips di platano e l’Amazonico con Capasanta, gamberi, ricciola, salmone, spigola, mango, lime, cipolla rossa e Leche de Tigre, cancha e chips di platano.
La cancha è infatti un mais tostato molto particolare diffuso in America Latina che si differenzia dalle altre tipologie per la sua consistenza farinosa, viene servito come accompagnamento per i pasti sulle tavole peruviane. A variare sono le tipologie di pesce impiegate nella ricetta, l’aggiunta di ingredienti vegetali e la marinatura. La versione più classica prevede l’impiego di leche de tigre, il celebre succo piccante a base di lime e spezie. Da mangiare rigorosamente con il cucchiaio per poter assaporare contemporaneamente la marinatura e le diverse consistenze del piatto: dalla croccantezza all'acidità con quel tocco spicy e una punta di dolcezza. Nel mese di aprile, Cariño festeggerà il prestigioso riconoscimento con una serata dedicata al Ceviche, al Perù e alle sue proposte fusion, in cui il rigore tipico giapponese incontra il brio e la vivacità dell’America Latina.
