Ucciso per un tatuaggio a Lavezzi: ergastolo per i killer
Confermati in Appello gli ergastoli ai danni di Arcangelo Abete e Raffaele Aprea per l'omicidio di Gianluca Cimminiello
Confermati in Appello gli ergastoli ai danni di Arcangelo Abete e Raffaele Aprea per l'omicidio di Gianluca Cimminiello
Condanna per mandante e organizzatore da parte della Corte d'Assise d'Appello di Napoli
Presso la IV Corte di Assise di Appello di Napoli, aula 319, è stata emessa la sentenza per l'esecutore materiale dell'omicidio del giovane tatuatore, avvenuto a Casavatore il 2 febbraio del 2010
Con una delibera proposta dal Sindaco de Magistris, la Giunta Comunale ha approvato la costituzione di parte civile nel processo relativo all'uccisione del giovane tatuatore
Gianluca Cimminiello fu ammazzato si ipotizza per aver pubblicato sul proprio profilo di Facebook una foto che lo ritraeva con Lavezzi. Un gesto che sollevò invidie negli ambienti degli esperti di tatuaggi
Il Premio, istituito nel 2014 dal Presidio di Libera Vomero-Arenella e patrocinato dal Comune di Napoli, consiste nell'assegnazione di due "borse di sport" di kickboxing
I carabinieri stanno eseguendo tre misure cautelari nei riguardi dei presunti mandanti ed esecutori dell'omicidio del 31enne. La tragedia sarebbe scaturita per motivi di concorrenza tra la vittima e un altro tatuatore
Lunedì 2 Febbraio alle ore 19 si svolgerà presso la palestra Fitness Village in via Cassano 169, la prima edizione del "Premio Gianluca Cimminiello", organizzata dal Presidio di Libera Vomero-Arenella di concerto con la famiglia Cimminiello