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Luisa Ranieri: "Dicevano che con i figli non avrei più lavorato. Non è vero"

L'attrice napoletana si racconta in un'intervista a Io Donna in attesa del film di Johnny Depp su Modigliani

E' un momento d'oro per la carriera di Luisa Ranieri. E' in tv con la terza stagione di Lolita Lobosco, è in attesa dell'uscita del film di Johnny Depp Modigliani e l'eco della sua partecipazione a "E' stata la mano di Dio' non si è ancora esaurita. L'attrice napoletana si è raccontata senza filtri in un'intervista al periodico Io Donna. Dalla carriera alla famiglia, passando per le sue scelte personali. 

"Ho realizzato il mio sogno: ho sempre voluto arrivare al grande pubblico, perché noi attori facciamo il nostro lavoro proprio per il pubblico" ha affermato. E quando le chiedono se i i figli hanno rallentato la sua carriera la sua risposta è perentoria: "Mi dicevano: non fare figli, non lavorerai più. Non è assolutamente vero, e voglio dirlo a tutte le donne. Certo, sono privilegiata, posso permettermi degli aiuti, non lo nascondo. Ma bisogna avere coraggio". 

Dopo la terza stagione, la vicequestora di Bari andrà a riposo "almeno per un paio d'anni, poi vedremo". Nel frattempo la Ranieri ha appena terminato due progetti: "Ho appena finito il nuovo film di Paolo Sorrentino e sono stata impegnata con il film di Johnny Depp su Amedeo Modigliani, interpretato da Riccardo Scamarcio. Interpreto un’amica del pittore. Quando mi ha chiamato Johnny ho accettato immediatamente. Ho scoperto un uomo di una gentilezza estrema, non me l’aspettavo". 

Ha da poco compiuto 50 anni e, nonostante appaia di una bellezza disarmante afferma di "...iniziare a notare dei piccoli cambiamenti nel viso, e sto imparando ad accettarli. Non sono contraria alla chirurgia estetica perché penso che ogni donna debba essere libera di fare quello che le serve per sentirsi bene con se stessa. Vorrei solo che ci fosse un po’ più di gusto".

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