Scappa dalla polizia e sfonda le sbarre della zona industriale: arrestato il "principe" dei falsari

Nella notte tra martedì e mercoledì, gli agenti del Commissariato di Afragola, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in corso Meridionale a Afragola hanno notato un uomo a bordo di un’auto che transitava a folle velocità nonostane gli fosse stato intimato l’alt di polizia. Il conducente ha poi proseguito nella folle corsa, effettuando manovre pericolose per la circolazione stradale, fino a quando, giunto nei pressi della zona industriale di Caivano, utilizzando l’auto come ariete, ha divelto le sbarre di accesso all’area impattando, inoltre, contro l’autovettura di servizio.

Dopo aver abbandonato il veicolo, il conducente ha tentato, invano, la fuga a piedi, per poi essere raggiunto e bloccato, anche grazie al supporto degli agenti del Commissariato di Frattamaggiore. L'uomo è stato trovato in possesso di 3 telefoni cellulari, 5 banconote da 500 euro, 3 placche olografiche riportanti il numero 500, un foglio di carta filigranata e diverso materiale utilizzato per contraffare banconote.

Pertanto, l’uomo, un 33enne albanese domiciliato a Caivano, è stato tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate e per contraffazione di carta filigranata in uso per la fabbricazione di carte di pubblico credito o di valori di bollo. L'uomo è stato, inoltre, tratto in arresto poiché, a seguito degli accertamenti esperiti, è risultato destinatario di ordine per la carcerazione dovendo espiare la pena di 1 anno, 3 mesi e 2 giorni di reclusione.