Due pregiudicati aggrediscono un uomo e i vigili per un tamponamento
Momenti di follia metropolitana a Corso Garibaldi. Ieri pomeriggio, dopo un lieve tamponamento, due pregiudicati aggrediscono e malmenano un avvocato. C'è voluto l'intervento dei vigili a sedare il corpo a corpo e le pattuglie di rinforzo per arrestarli
Redazione
26 giugno 2009 11:11
Un banale tamponamento a Corso Garibaldi nei pressi della Stazione centrale, danni molto lievi, ma non bastano a fermare l'ira del conducente dell'auto che, aiutato dal suo passeggero, aggredisce l'altro automobilista malmenandolo.
Scene di ordinaria follia nel traffico napoletano. Una macchina di piccola cilindrata, una Rover, ha sfiorato la parte posteriore del veicolo di una fiat 500. Dall'auto tamponata scendono due pluri-pregiudicati e volti noti della malavita partenopea che, senza dare neanche il tempo di parlare all'avvocato che aveva provocato il tamponamento, cominciano a insultarlo.
Di lì a pochi attimi gli insulti si trasformano in un'aggressione vera e propria. I due pregiudicati colpiscono con calci e pugni l'avvocato sotto lo sguardo incredulo dei passanti. La scena è vista da una pattuglia della polizia municipale che proprio in quel momento si trova di passaggio al corso Garibaldi.
Scorta la folla di curiosi si accorgono da lontano del corpo a corpo dei due contro l'automobilista. I vigili cercano prima di calmare gli animi poi di capire cosa stia accadendo. Finalmente l'avvocato riesce a raccontare l'accaduto con la voce ancora tremante e un forte stato di agitazione dal proprietario della Rover.
Neanche l'arrivo della municipale placa gli animi dei due malviventi che si rifiutano di mostrare i loro documenti e, dopo aver minacciato gli agenti, cominciano a colpire anche loro promettendo rappresaglie contro le loro famiglie.
A quel punto arrivano i rinforzi e i due aggressori finiscono in manette. Sia l’automobilista che i
vigili aggrediti sono stati portati al Loreto Mare.
Scene di ordinaria follia nel traffico napoletano. Una macchina di piccola cilindrata, una Rover, ha sfiorato la parte posteriore del veicolo di una fiat 500. Dall'auto tamponata scendono due pluri-pregiudicati e volti noti della malavita partenopea che, senza dare neanche il tempo di parlare all'avvocato che aveva provocato il tamponamento, cominciano a insultarlo.
Di lì a pochi attimi gli insulti si trasformano in un'aggressione vera e propria. I due pregiudicati colpiscono con calci e pugni l'avvocato sotto lo sguardo incredulo dei passanti. La scena è vista da una pattuglia della polizia municipale che proprio in quel momento si trova di passaggio al corso Garibaldi.
Scorta la folla di curiosi si accorgono da lontano del corpo a corpo dei due contro l'automobilista. I vigili cercano prima di calmare gli animi poi di capire cosa stia accadendo. Finalmente l'avvocato riesce a raccontare l'accaduto con la voce ancora tremante e un forte stato di agitazione dal proprietario della Rover.
Neanche l'arrivo della municipale placa gli animi dei due malviventi che si rifiutano di mostrare i loro documenti e, dopo aver minacciato gli agenti, cominciano a colpire anche loro promettendo rappresaglie contro le loro famiglie.
A quel punto arrivano i rinforzi e i due aggressori finiscono in manette. Sia l’automobilista che i
vigili aggrediti sono stati portati al Loreto Mare.
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26 giugno 2009 11:11
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