rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
social

De Laurentiis sui napoletani: "Sono perdenti". È polemica

Le parole del patron azzurro a margine della cerimonia per Spalletti

Festa grande a Napoli per il ritorno di Luciano Spalletti che ha ricevuto la cittadinanza onorario dalle mani del sindaco Gaetano Manfredi. Tra i presenti, per omaggiare il tecnico del terzo scudetto azzurro, anche il presidente Aurelio De Laurentiis. 

Il patron azzurro, a margine della cerimonia ha rilasciato alcune dichiarazioni che stanno facendo molto discutere. Il presidente, infatti, ha parlato anche dei napoletani, spiegando il perché questi - a suo dire - siano "perdenti". 

In un video diffuso da La Repubblica si sente il presidente pronunciare queste parole: “I napoletani sono perdenti perchè non sono mai contenti. Pensa che io vengo con sette zii, di cui quattro napoletani, e una zia tra loro è fortunatamente ancora viva a 93 anni e sono degli scassaca**o a cavallo”.

La polemica

Le sue parole, come detto, hanno scatenato una polemica. Una delle reazioni porta la firma dei consiglieri comunali di Forza Italia, Salvatore Guangi e Iris Savastano. Questa la nota diffusa: "Dichiarazioni a caldo così nei confronti dei suoi tifosi ci lascino allibiti. Oggi in aula, seduto tra i banchi del consiglio comunale, per premiare Spalletti mentre fuori attacca Napoli e i tifosi; perché questo presidente ci vuole male?

Un giorno contro il consiglio l’altro contro la città. Anche in occasione della cittadinanza onoraria al mister Spalletti, il Patron non fa mancare le sue solite sferzate, “i napoletani sono dei perdenti perché non si accontentano mai”, a nostro parere non accontentarsi è sempre la radice del successo. Chi si accontenta gode così cosi, chi si accontenta è forse più perdente.

Ci aspettavamo che oggi il presidente per riportare l’armonia col consiglio annunciasse di aver saldato tutti i debiti, purtroppo abbiamo udito ben altre parole".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Laurentiis sui napoletani: "Sono perdenti". È polemica

NapoliToday è in caricamento