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Sabato, 27 Aprile 2024
Economia

Fondi Ue, i napoletani non sanno come vengono spesi

Il dato emerge da una ricerca Doxa, commissionata dal Dipartimento per le Politiche di coesione. Meno informati i più giovani, la tv è il principale canale da cui si apprende sul tema

I napoletani conoscono l'Europa e i suoi fondi, ma sanno poco come si spendono. E quello che sanno, lo apprendono dalla televisione. Questo, a grandi linee, è quanto emerge dalla ricerca Doxa in materia, commissionata all'istituto di statistica dal Dipartimento per le Politiche di coesione.

“Dal focus group di Napoli - spiega Simone Mazzega-Marius, referente Doxa - emerge immediatamente l'importanza di ottimizzare lo scambio di informazione tra enti e parti sociali, e di creare una rete permanente per lo scambio continuo delle informazioni tra gli attori coinvolti. Si è inoltre indagato lo stato dell'arte della comunicazione informativa di divulgazione sia al grande pubblico sia alle imprese attraverso l'analisi dei principali canali comunicativi individuando punti di forza e di debolezza delle strategie comunicative attuate e linee di sviluppo e di ottimizzazione. In particolare, l'opportunità di modulare l'informazione in relazione ad obiettivi e soggetti da raggiungere”.

Tra ciò che emerso c'è che circa l'83% dei campani sa dell'esistenza dei Fondi dell'Unione europea, - dato superiore alla media nazionale dell'80,9% - ma in linea con il complesso delle quattro regioni Convergenza, pari all'81,6%. Il punto è che, se molti conoscono i Fondi Ue, pochi sanno che cosa questi finanziano. In particolare, in Campania solo il 53% (comunque più della media nazionale del 51,3%) degli intervistati è informato su interventi specifici di politica di coesione, nei vari settori, formazione, infrastrutture, riqualificazione urbana e ricerca.

Emerge inoltre che la fascia dei più giovani, compresa tra i 18 e i 44 anni, sono risultati meno informati rispetto alle politiche di coesione e agli interventi finanziati rispetto ai più maturi (45-70 anni). È la tv il principale canale informativo in Campania più che nel resto di Italia, con un 67,2%, contro un 61,9%. Il web si attesta al 31%, più della media nazionale pari al 29,1%, ma è la fonte per cui gli utenti si dichiarano maggiormente soddisfatti. Per il Mezzogiorno, rispetto al resto d'Italia, il canale ''Pubblicazioni/stampa'' è meno utilizzato, 26% a fronte di 37,7% della media nazionale.

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