rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Economia

Assegno di inclusione, da domani si potrà fare domanda: quali sono gli importi e a chi spetta

Tutte le informazioni utili per beneficare della misura

Dopo il benservito al reddito di cittadinanza, che ha provocato uno choc in Campani dove si registrava il maggior numero di percettori, arriva l'assegno di inclusione (Adi), come spiega Today.it. Le domande per usufruire della misura potranno essere inviate già da lunedì 18 dicembre 2023. È rivolto ai nuclei familiari che includono almeno un componente in una delle seguenti condizioni: con disabilità; minorenne; con almeno 60 anni di età; in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. 

Parametri e importi

C'è un limite di reddito: il sussidio è riconosciuto ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 9.360 euro (valore che cresce nel caso di nuclei familiari con minorenni), ma a differenza del reddito di cittadinanza non sono previsti solo requisiti patrimoniali e di reddito. Le persone "occupabili" con un'età compresa tra 18 e 59 anni sono ora escluse dal beneficio, anche se hanno una situazione finanziaria precaria.

Arriva anche la carta di inclusione, una ricaricabile emessa da Poste italiane attraverso cui sarà erogata la nuova indennità. Il supporto formazione e lavoro, invece, prevede un trasferimento diretto via bonifico: si tratta di 350 euro al mese per massimo 12 mesi per le persone occupabili. L'Adi potrà essere riconosciuto per 18 mesi e rinnovato, dopo la sospensione di un mese, per ulteriori 12 mesi.

L'importo massimo annuo è di 6mila euro, incrementabile in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative. È di 7.560 euro l'anno se il nucleo familiare è composto da persone over 67. Per quanto riguarda i requisiti economici, il valore dell'Isee non deve essere superiore a 9.360 euro; più alto nel caso di nuclei familiari con minorenni. In sintesi, il beneficio economico dell'Adi è erogato su base annua ad integrazione del reddito familiare, può arrivare fino a un massimo di 10.920 euro ed è composto da due "quote":

  • una componente, chiamata "quota A", fino  un massimo di 6.000 euro annui, che sale a 7.560 euro annui se il nucleo è composto da persone da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza. La somma va poi moltiplicata per la scala di equivalenza stabilita dal decreto legge 48/2023.
  • un'integrazione al reddito dei nuclei familiari residenti in una casa in affitto con contratto regolarmente registrato, chiamata "quota B", il cui importo può arrivare fino a un massimo di 3.360 euro.

Come presentare le domande

Le domande possono essere presentate da lunedì 18 dicembre sul sito dell'Inps e attraverso i patronati, poi da gennaio anche attraverso i Caf. Il ministero del lavoro e delle politiche sociali.  La platea è di oltre 737mila nuclei familiari.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assegno di inclusione, da domani si potrà fare domanda: quali sono gli importi e a chi spetta

NapoliToday è in caricamento