Nessun danno a cose o persone, il monitoraggio del Comune di Pozzuoli dopo il terremoto di magnitudo 4.2 ha dato esito negativo. "Ci siamo mossi immediatamente - spiega il sindaco Luigi Manzoni - Ho disposto un nuovo controllo nelle scuole e credo che già domani (28 settembre, ndr) saranno riaperte. Abbiamo controllato tutte le segnalazioni e non c'è alcuna criticità". 

Sull'eventualità di evacuare parte della popolazione Manzoni è molto netto: "Noi parliamo con le istituzioni, c'è una commissione che valuta in base ad alcuni parametri i livelli di rischio e non c'è nulla che determini il passaggio da allerta gialla ad arancione del Comune di Pozzuoli e di tutti i campi flegrei. E' vero, c'è stata un'intensificazione dell'attività della caldera, ma nulla che faccia preoccupare". 

Il sindaco ricorda che il suo Comune possiede un piano di protezione civile in regola e un piano di evacuazione che risponde alle linee guida regionali. Quando, però, gli viene ricordato che fino a oggi c'è stata solo una prova di evacuazione, nel 2019, risponde: "I cittadini dovrebbero stare meno sui social e seguire più i canali istituzionali. Recentemente abbiamo organizzato giornate informative e non c'era quasi nessuno".