rotate-mobile
energia Avvocata / Piazza San Domenico Maggiore

La città sotto una nuova luce: l'illuminazione storica diventa "green"

Riqualificati i candelabri storici su Lungomare, corso Umberto e piazza San Domenico: luci ora, oltre che più adatte a valorizzare i monumenti, anche a basso consumo energetico

L'impianto storico d’illuminazione dei candelabri artistici lungo corso Umberto, nonché dei “candelabretti” del Lungomare, è stato riqualificato dal Comune di Napoli. L'intervento ha coinvolto via Guglielmo San Felice e corso Umberto I, dove sono stati riqualificati 63 candelabri artistici, nonché via Partenope, via Nazaro Sauro, Cesare Console e via Acton dove sono stati restaurati 45 candelabri a tre bracci.

A curare la sostituzione dei totali 135 punti luce la Citelum. L'intervento è consistito nello smontaggio degli elementi costitutivi, nell'analisi dello stato di conservazione, nel rifacimento dell’anima centrale, nella realizzazione di un nuovo sistema di ancoraggio dei candelabri al plinto interrato, oltre che nel restauro conservativo del candelabro in ghisa (secondo le prescrizioni della soprintendenza), nella sostituzione dei corpi illuminanti, nella trasformazione dell’impianto d’illuminazione da lampade ai vapori di sodio a ioduri metallici; ed infine nel riposizionamento dei candelabri restaurati.

Riqualificato anche l’impianto d’illuminazione monumentale dell'obelisco marmoreo di San Domenico in piazza Domenico Maggiore. In questo caso Citelum ha sostituito i vecchi corpi illuminanti ai vapori di mercurio con proiettori di nuova generazione, più idonei a valorizzare il monumento. Il consumo elettrico è stato dimezzato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La città sotto una nuova luce: l'illuminazione storica diventa "green"

NapoliToday è in caricamento