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Asili nido: cosa succede se un bimbo ha tosse, febbre o raffreddore?

Le regole da seguire quando i più piccoli manifestano sintomi sospetti a scuola

Molti dubbi tanta preoccupazione in vista della riapertura delle scuole anche nella nostra città, in particolare tra i genitori degli alunni più piccoli.

Cosa succede, infatti, se un bimbo all'asilo manifesta sintomi sospetti come tosse, raffreddore o febbre?

Attività in presenza

Imprescindibile l'attività in presenza per l'asilo nido e inevitabili raffreddore o tosse tra i più piccoli. Cosa fare? Sulla questione è intervenuto il Ministero per l'Istruzione che ha pubblicato un apposito "Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia per la fascia 0-6" per una ripresa delle attività in presenza e in sicurezza.

Le linee guida del Ministero per gli alunni della fascia di età da 0-6 anni,

Il Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia per la fascia 0-6 è scaturisce del lavoro coordinato del Ministero dell’Istruzione con gli altri Ministeri competenti, le Regioni e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e tiene conto di quanto emerso dal confronto con due tavoli di ascolto con scuole paritarie, gestori, associazioni e sindacati.

Fornisce le indicazioni organizzative specifiche per la scuola dell’infanzia, assicurando l’accesso allo stesso numero di bambini accolto secondo le normali capienze.

1 - I gruppi

Innanzitutto saranno istituiti gruppi/sezioni stabili, organizzati in modo da essere identificabili, con l’individuazione per ciascun gruppo del personale educatore, docente e collaboratore, con lo scopo prioritario di semplificare l’adozione delle misure di contenimento conseguenti a eventuali casi di contagio e limitarne l’impatto sull’intera comunità scolastica.

2 - Gli spazi

L’organizzazione degli spazi prevede aree strutturate, nel rispetto delle esigenze della fascia di età, anche attraverso una diversa disposizione degli arredi, per garantire la "non intersezione" tra gruppi diversi, utilizzando materiale ludico-didattico, oggetti e giocattoli assegnati in maniera esclusiva a specifici gruppi/sezioni.

Dovranno quindi essere valorizzati gli spazi esterni - non presenti purtroppo in tutte le scuole dell'infanzia della nostra città - e tutti gli altri spazi disponibili che potranno essere “riconvertiti” per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco.

3 - L'accoglienza

Il ministero prevede momenti di formazione/informazione specifica del personale, in particolare per quanto riguarda l’accoglienza che, compatibilmente con gli spazi a disposizione, dovrà essere organizzata all’esterno, prevedendo possibilmente punti di ingresso e uscita differenziati.

Ad accompagnare i bambini potrà essere un solo genitore, nel rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura.

Per favorire le misure organizzative idonee alla limitazione del contagio, le scuole potranno tenere un registro delle presenze delle persone che accedono eventualmente alla struttura.  

4 - Scanner e dpi

Non sarà necessaria la rilevazione della temperatura corporea prima dell’accesso dei più piccoli alle strutture educative, ma il Documento prevede che bambini e personale

- non dovranno avere sintomatologia respiratoria o temperatura corporea oltre i 37.5°C,

- non dovranno essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni né a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.

4 - L'igiene

L’igiene personale, elemento da sempre caratterizzante del percorso educativo dei bambini all’interno dei servizi educativi e di istruzione, dovrà essere integrata nelle routine che scandiscono normalmente la giornata dei bambini per l’acquisizione di corretti e rispettosi stili di comportamento, compatibilmente con l’età e con il loro grado di autonomia e consapevolezza.

5 - Le mascherine

Resta confermato che i bambini di età inferiore a 6 anni non dovranno indossare la mascherina. Il personale scolastico è invece tenuto all’utilizzo corretto dei dispositivi di protezione individuale

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