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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

L’assicurazione infortuni sconfigge la crisi

Lo stato di salute del settore Assicurativo a quanto pare è ottimo e le previsioni non sono da meno. Si stima che i premi contabilizzati del settore “danni” nei primi sei mesi del 2012 siano stati pari a circa 18,1 miliardi, in calo dello 0,8% in valore nominale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto attiene agli altri rami danni, che raccolgono i restanti 7,4 miliardi del totale premi, si registra una contrazione dello 0,9% rispetto al primo semestre del 2011; solo i premi del ramo R.C. Generale risultano in crescita (+1,3%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NapoliToday

Lo stato di salute del settore Assicurativo a quanto pare è ottimo e le previsioni non sono da meno.

 

Si stima che i premi contabilizzati del settore "danni" nei primi sei mesi del 2012 siano stati pari a circa 18,1 miliardi, in calo dello 0,8% in valore nominale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

 

Per quanto attiene agli altri rami danni, che raccolgono i restanti 7,4 miliardi del totale premi, si registra una contrazione dello 0,9% rispetto al primo semestre del 2011; solo i premi del ramo R.C. Generale risultano in crescita (+1,3%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

 

Il settore "Property" (Incendio, Altri danni ai beni, Perdite pecuniarie, Assistenza e Tutela legale) con un volume premi di 2,9 miliardi, mostra una contrazione più contenuta (-0,7%), infine i rami Infortuni e Malattia presentano una percentuale di -1,5%.

 

Questi dati ci danno un quadro del comparto assicurativo in questo periodo di congiuntura. Dai dati forniti dall'Associazione delle Imprese di assicurazione sembra che il settore goda di buona salute e non risenta della crisi economica.

 

Il confronto tra il secondo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011 parla chiaro

 

Premi contabilizzati al secondo trim. 2012

Rami

Al 30 giugno 2012

Al 31 marzo 2012/2011*

Al 30 giugno 2012/2011*

R.C. Auto e natanti

9,2

1,4

0,3

Corpi veicoli terrestri

1,4

-7,0

-7,3

TOTALE AUTO

10,6

0,2

-0,7

Infortuni e Malattia

2,5

0,3

-1,5

Property

2,9

0,2

-0,7

R.C. Generale

1,4

0,6

1,3

Credito e Cauzione

0,3

0,4

-2,9

Trasporti

0,3

-0,8

-4,4

TOTALE DANNI

18,1

0,3

-0,8

*Premi (miliardi) Variazioni % Fonte: ANIA - Variazioni a tipologia di imprese omogenee

Le assicurazioni evidentemente sono trainanti e seppur ben conoscono le ciclicità degli andamenti dell'economia di certo non soffrono al pari degli altri comparti.

Qualcuno sarà portato a dire "grazie", con l'RC Auto obbligatoria è facile fare volumi!

I numeri dimostrano la preferenza riguardo al ramo "Infortuni".

La vendita delle polizze infortuni non mostra segni di cedimento. Sia chiaro, i clienti degli agenti assicurativi non sono diversi da quelli del settore creditizio, per cui hanno vissuto e stanno vivendo la congiuntura che tutti stiamo attraversando. In controtendenza quindi il ramo Infortuni si mantiene sostanzialmente invariato sia nel 2011 con un -0,3% sia nel secondo semestre del 2012 con un -1,5% accorpato al ramo malattia.

Ma chi le vende le polizze? Come si vede dal grafico qui sotto, gli Agenti sono la parte fondamentale.

 

0.1%

 

 

Fonte: ANIA

L'Agenzia Eleniass, attraverso i punti vendita Kiron ed Epicas (appartenenti al gruppo Tecnocasa), è in grado di esprimere una capillarità che poche realtà distributive oggi possono vantare.

I prodotti Infortuni di CF Assicurazioni, distribuiti dalle agenzie Kiron ed Epicas, sono superiori allo standard di mercato, in termini di prestazioni, di semplicità, di prezzo.

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