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Sabato, 27 Aprile 2024
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Parte l'anno universitario: Parthenope tra nuovi corsi e successi internazionali

L'Università napoletana ha inaugurato un percorso in scienze infermieristiche e si è attestata come primo ateneo del Mezzogiorno per la ricerca. In cantiere i progetti per le residenze per gli studenti

Il mondo universitario è in continuo movimento, tra nuovi corsi di studio e una platea studentesca sempre più internazionale.

L'Università di Napoli Parthenope si prepara al nuovo accademico con diverse novità. La più eclatante è l'istituzione, di un corso in Scienze infermieristiche da 80 posti in collaborazione con la Vanvitelli. Ma c'è molto di più, perché l'Ateneo ha modificato il suo assetto, articolandolo in otto dipartimenti, uno dei quali dislocato nella seconda sede, a Nola. Inoltre, è cominciata la revisione dei corsi, introducendo nuovi e più moderni concetti, come quello della sostenibilità.

In generale, la Parthenope offre al suo elettorato 60 percorsi formativi tra corsi di studio, dottorati e master. In controtendenza con l'andamento nazionale, l'Ateneo ha visto aumentare il numero di iscritti negli ultimi tre anni. Merito, forse, anche della forte vocazione internazionale, manifestata dai sette corsi a doppio titolo di studio congiunto, corsi erogati sia in italiano che in inglese e 150 posti di mobilità Erasmus. Come se non bastasse, la Parthenope è l'unica università italiana a vantare una collaborazione con il Mit - Massachusetts Institute of Technology, il più importante ente di ricerca del Mondo.   

"Abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti nell'ambito della ricerca - spiega il rettore Antonio Garofalo - In questo ambito siamo il primo Ateneo del Mezzogiorno. Siamo gli unici in Campania ad avere il sigillo di qualità della ricerca da parte dell'Unione europea. Senza considerare le collaborazioni importanti, come quella con Apple. Da vent'anni partecipiamo ad attività in Antartide, oltre ad aver contribuito alla realizzazione del primo trattore a idrogeno". 

Il tema delle residenze universitarie è quanto mai attuale: "Noi possiamo contare su 180 posti a Napoli Est - afferma il rettore - ma sono pochi considerando la crescita degli studenti stranieri. Quindi, abbiamo individuato due nuovi siti, uno al centro di Napoli e l'altro a Nola, che saranno pronti a breve". 

L'università non è solo contenuti, ma anche applicazione nella vita di tutti giorni, in particolare nel lavoro. "Abbiamo 1.500 partner - conclude Garofalo - con i quali offriamo ai nostri studenti e laureati la possibilità di testare sul campo quanto viene appreso. L'Università è, soprattutto, un percorso di vita".  

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