Cambio di stagione: ecco perché fa bene alla salute
Quando cambia la stagione, selezionare e riordinare vestiti e accessori oltre che necessario fa bene.
Anche nella nostra città l'autunno è ormai arrivato: è il momento di mettere via costumi e vestiti leggeri e tirare fuori impermeabili, maglioni, cappotti e accessori invernali.
Fare il cambio di stagione non è però solo una necessità legata alle condizioni climatiche. Gli psicologi insegnano che, affrontato nella giusta maniera, può diventare il momento ideale per fare il punto della nostra vita, mettere ordine e liberarci di quello che non serve più facendoci sentire più liberi e meno stressati. Questo significa che riordinare cassetti ed armadi può incidere positivamente sul nostro umore e dare benessere.
Come fare il cambio di stagione e guadagnarne in salute
Per un cambio di stagione semplice e veloce la parola d’ordine è organizzazione. I passi fondamentali da seguire per il cambio di stagione sono:
- svuotare l’armadio;
- selezionare e mettere da parte gli abiti e gli accessori da donare o smaltire;
- sistemare capi e accessori nell'armadio in base alla stagionalità ;
- riporre i capi da conservare per il prossio anno in appositi contenitori e custodie.
Liberarsi di vecchi vestiti e accessori
Il de-cluttering è un'operazione indispensabile: abiti e accessori che non indossiamo più perché troppo stretti o troppo larghi, troppo datati o usurati, consentirà di risparmiare tempo al prossimo cambio di stagione, di fare posto nell'armadio rendendolo più ordinato e organizzato e ci farà sentire più liberi e mentalmente più leggeri.
Pulire l'armadio
L'armadio durante l’anno può accumulare polvere e diventare il rifugio di acari e tarme. Detersivi chimici o rimedi naturali, come limone e bicarbonato, e qualche goccia di olio essenziale renderanno il nostro guardaroba un posto migliore.
Contro le tarme e per dare un buon odore, dopo una bella spolverata e un'accurata pulizia, potrà essere sistemata una ciotolina con dentro cannella, chiodi di garofano, patchouli, cedro e olio essenziale di lavanda.
Ricordate inoltre che i capi vanno conservati puliti, sia per evitare la formazione di macchie poi difficilmente eliminabili, sia per evitare la concentrazione di pessimi odori.
Organizzare l'armadio
Per organizzare gli spazi a disposizione sono utilissimi contenitori e custodie: scatole, buste, sacchetti (anche sottovuoto), che aiutano a ridurre lo spazio occupato e a sfruttare al meglio ogni angolo dell'armadio.
Riponiamo quindi vestiti e accessori estivi dividendoli per colore o occasione d’uso o tipologia. Un’etichetta su ogni scatola sarà di grande aiuto per rendere il contenuto immediatamente riconoscibile. Ottimi per guadagnare spazio i contenitori impilabili, meglio se in plastica, per sostenere il peso, e dotati di un buon coperchio. Occhio all'umidità se conserviamo le cose in cantina o in luoghi umidi.
Ripiegare i vestiti in modo corretto, prima di conservarli nelle scatole o di riporli nell’armadio, è importante non solo per evitare che si spiegazzino ma anche per non sprecare spazio.
Per gli accessori come cinture, borse e scarpe, se possibile, creiamo uno spazio dedicato, così da non rischiare che si rovinino o perdano la forma.