rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Alimentazione

Gli alimenti che idratano di più (e aiutano a perdere peso)

La nutrizionista Daniela Vitiello suggerisce quali alimenti consumare per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione e aumentare al contempo il senso di sazietà

Quando il corpo è esposto a una temperatura elevata si mettono in atto dei meccanismi fisiologici di compensazione, come la sudorazione, che disperdono il calore e ristabiliscono la giusta temperatura corporea interna. Tuttavia quando il caldo eccessivo si combina con tassi elevati di umidità (come è accaduto con l'ondata di caldo dei giorni scorsi) può accadere che il sistema di regolazione della temperatura corporea si alteri mettendo a rischio la salute, in particolare di anziani, bambini e soggetti fragili.

"Normalmente - spiega il Ministero della Salute -, il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni fisiche e ambientali questo non è sufficiente. Se, ad esempio, l'umidità è molto elevata, il sudore non evapora rapidamente e il calore corporeo non viene eliminato efficacemente. La temperatura del corpo, quindi, aumenta rapidamente e può arrivare a danni diversi organi vitali e il cervello stesso". Si possono allora manifestare disturbi lievi, come crampi, svenimenti, edemi, o più gravi, come congestione, colpo di calore e disidratazione. In questi casi la prima cosa da fare è bere tanta acqua e assumere alcuni alimenti particolarmente idratanti per abbassare la temperatura corporea e reintegrare i liquidi persi. Scopriamo quali sono insieme alla nutrizionista Daniela Vitiello.

Dott.ssa Vitiello, qual è il rapporto tra assunzione di acqua e mantenimento delle normali funzioni dell'organismo?

"L'acqua è il principale costituente del corpo umano ed è coinvolta in quasi tutte le sue funzioni. Esiste un rapporto di causa ed effetto tra l'assunzione giornaliera d'acqua e il mantenimento delle normali funzioni fisiche e cognitive. Come accertato dall' European Food Safety Authority (EFSA), una perdita d'acqua corporea pari a circa l'1% è normalmente compensata entro 24 ore, ma se questa compensazione non avviene e c'è un'ulteriore aumento della perdita d'acqua corporea, le funzioni fisiche e cognitive vengono compromesse. L'acqua è, inoltre, il principale meccanismo dell'essere umano per regolare la sua temperatura corporea. Questo è anche il motivo per cui si raccomanda sempre di bere molta acqua se ci si trova in climi caldi o in ambienti particolarmente esposti alle alte temperature".

Quanta acqua bisogna bere?

“La quantità di acqua da bere è variabile da persona a persona tenendo conto età, genere, della temperatura ambientale, del regime di lavoro ed attività, del tipo di alimentazione e degli stili di vita. I valori di riferimento, ovvero l'acqua da assumere sia direttamente che attraverso i cibi, in condizioni di moderate temperature ambientali e medi livelli di attività fisica, sono così definiti:

  • neonati sino a sei mesi di vita: 100 ml/giorno;
  • bambini tra 6 mesi e un anno di età 800-1000 mL/giorno, tra 1 e 3 anni di vita 1100-1300 ml/giorno, tra i 4 e gli 8 anni di età 1600 ml/giorno, per i bambini tra 9- 13 anni 2100 ml/giorno per i bambini e 1900 ml/giorno per le bambine;
  • adolescenti, adulti e anziani: femmine 2 L/giorno, maschi 2,5 L/giorno.

Questi valori, indicati dall'EFSA, sono indicativi poiché possono variare a seconda del clima, dell'attività fisica più o meno intensa, e di altre condizioni particolari (ad esempio la gravidanza). In condizioni normali basta assumere il giusto fabbisogno d'acqua necessario a compensare le perdite idriche, che continuamente hanno luogo per effetto della sudorazione, respirazione, escrezione di urina e feci. Tuttavia, alcuni individui, soprattutto bambini ed anziani, sono maggiormente soggetti a disidratazione anche perché hanno una percezione ridotta nella sensazione di sete e nello stimolo naturale a bere, con il rischio di non bilanciare adeguatamente e tempestivamente le perdite di acqua. Per questo, come sottolinea l'EFSA, è necessario assecondare in tutti i casi il senso di sete tendendo ad anticiparlo".

Per ottimizzare l'idratazione, oltre a bere acqua, si raccomanda di consumare anche determinati alimenti particolarmente idratanti. Quali?

“Gli alimenti più ricchi in acqua sono (su 100g di prodotto): cetrioli 97%, anguria 96%, insalata iceberg 96%, lattuga 95%, pomodori 95%, zucca gialla 95%, cavolo cinese 94%, ravanelli 94%, zucchine 94%, asparagi verdi 94%, songino 93%, funghi champignon 93%, asparagi 93%, sedano 92%, melanzane 92%, bietola 92%, spinaci 92%, fragole bianche 91%, rucola 91%, papaya 90% ”.

Perché le bevande alcoliche sono controindicate in caso di disidratazione?

“L'alcol non idrata i tessuti che quindi si restringono causando pressione interna e di conseguenza mal di testa. L'alcol ostacola la produzione di un ormone prodotto dall'ipotalamo, denominato ormone antidiuretico o ADH, che regola la quantità di acqua e sali minerali nell'organismo. L'ormone antidiuretico ha numerosi effetti, tra cui la capacità di agire direttamente sul rene, stimolando il riassorbimento di acqua “pura”. L'alcol favorisce la perdita di acqua e dunque la produzione di una grande quantità di urine diluite. Tale meccanismo è tanto più accentuato quanto più alcol si assume, e può portare fino alla disidratazione”.

Come capire se siamo disidratati?

“Alcuni segnali possono aiutarci a riconoscere la disidratazione, come: l'avere sete; le urine scure ed un odore molto forte; vertigini fino a confusione; senso di stanchezza; bocca, occhi e labbra secchi; scarsa minzione (meno di 4 volte al giorno); episodi di ipotensione passando dalla posizione supina o seduta a quella eretta. Se si beve quando si ha sete, il corpo è già in sofferenza. La cosa migliore, quindi, non è aspettare di aver sete per bere, perché la disidratazione può influenzare tutto il metabolismo, causando i sintomi sopra menzionati. Meglio piccoli sorsi e costanti che cascate d'acqua”.

In che modo gli alimenti ricchi di acqua aiutano a perdere peso?

“L'acqua ha un ruolo essenziale per la perdita di peso perché regola il nostro metabolismo e ci purifica da scorie e tossine. E' un ottimo alleato della dieta sia perchè facilita il raggiungimento del senso di sazietà, sia perché stimola il consumo delle calorie per la produzione di energia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli alimenti che idratano di più (e aiutano a perdere peso)

NapoliToday è in caricamento