De Luca: "Problemi in pronto soccorso, i medici non ci vanno perchè è come andare in battaglia"
Il presidente della Regione Campania parla delle carenze di organico negli ospedali per quanto riguarda i medici di pronto soccorso e gli anestesisti
"Abbiamo un problema drammatico, che interessa per la verità tutta Italia, che riguarda i medici dell'emergenza. Nei pronto soccorso i medici non ci vanno. Abbiamo fatto decine di concorsi, i medici partecipano e magari quando vedono il tipo di lavoro che c'è da fare si tirano indietro, perchè oggi stare in un pronto soccorso è diventato veramente come andare su un campo di battaglia. Questo problema lo abbiamo anche per le sedi più disagiate. E' un problema che va risolto a livello nazionale, probabilmente facendo dei contratti ad hoc. In Campania, quindi, abbiamo questo problema che riguarda i medici dell'emergenza ed in parte anche gli anestesisti. Noi stiamo procedendo con i concorsi, ma dobbiamo inventarci qualcosa, dare qualche incentivo in più". Così il presidente della Regione Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a Palazzo Santa Lucia, ha illustrato le problematiche dal punto di vista delle carenze di organico per la medicina di emergenza ed in parte per gli anestesisti in Campania.