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Due ragazzi inventano la piattaforma per consegnare pizza cilentana in tutta Italia

Si chiama “Cilentina” ed è nata quest’anno dall’iniziativa di Valentino Tafuri e Daniele Palo. Due ragazzi che da Battipaglia stanno cercando di esportare e far conoscere la bontà di una ricetta tipica del Cilento

Arriva a casa (ovunque), con gli ingredienti già preparati e pronti per l’uso e le indicazioni di un video tutorial, si ordina direttamente da un negozio online; c’è da mettersi solo qualche minuto di impegno: non è la solita pizza surgelata da riscaldare nel forno, ma una proposta creativa pensata da due giovani imprenditori, il pizzaiolo Valentino Tafuri e l’e-commerce manager Daniele Palo, entrambi di Battipaglia.

La pizza ovunque, surgelata o in box

Del resto, chi conosce la pizza cilentana? La strada è ancora lunga per portare alla ribalta un prodotto locale su scala nazionale, per questo anche l’ecommerce può avere un senso. Senza contare che sono diversi i marchi di pizza e pizzerie che stanno costruendo nuove formule. Ci avevano provato quelli di SignorPiatto con le pizze di Renato Bosco, ma oggi il sito risulta inaccessibile. Mentre Da Michele, la catena di pizzerie nata a Napoli da un’insegna storica, proprio quest’anno ha lanciato la sua pizza surgelata.

La pizza cilentana, spiegata

La preparazioni delle basi per la pizza in laboratorio

Meno famosa di altre pizze campane, la pizza cilentana nasce proprio in Cilento, una zona meravigliosa della Campania meridionale che occupa la provincia di Salerno. Ha origine dalle tradizionali domeniche in famiglia, giorno in cui le massaie preparano il pane e durante il processo, staccano alcuni pezzi dell'impasto per metterli in una teglia. Dopo alcuni passaggi di lievitazione, questi pezzi di impasto si trasformano in pizze. Chiamata in dialetto “pizza re casa” la pizza cilentana si distingue proprio per essere creata e cotta con l’impasto e il forno del pane. Di solito vi si aggiunge sugo di pomodoro e cacioricotta, per un risultato identitario che parla di una tradizione contadina.

Cilentina, la pizza che viaggia

Per far conoscere anche solo una piccola porzione di questo processo, Valentino Tafuri, che fa la pizza praticamente da quando ha 13 anni e gestisce la pizzeria 3 Voglie di Battipaglia, ha lavorato con prefermenti e lievito madre nel suo laboratorio, creando un gusto leggermente diverso rispetto a quello tradizionale, per una pizza oggi meno densa e "panosa". Il risultato è un prodotto che ha 20 giorni di scadenza, croccante fuori e morbido dentro, spesso e da condire. Oltre all’impasto classico, sono stati aggiunti sullo shop anche quello integrale e quello ai cereali. Insieme arrivano anche il sugo in barattolo con un mix di pomodoro pizzutello e pomodoro datterino battipagliese, realizzato in esclusiva dal brand Così Com’è, ed una cacioricotta cilentana.

Valentino Tafuri a destra, Daniele Palo a sinistra

"La Cilentina da che è partita a marzo sta raggiungendo gli obiettivi prefissati” ci racconta Daniele Paolo, co-fondatore del progetto “iniziano ad apprezzarla sia esperti del settore, che le famiglie ma anche i più giovani. Stiamo lavorando e abbiamo avuto i primi contatti per un passo oltre oceano e quindi i mercati internazionali. La nostra ambizione è sicuramente legata al business, ma vogliamo anche renderci ambasciatori della tradizione cilentana, vogliamo che questa terra meravigliosa fatta di splendidi paesaggi di mare e montagne stupende arrivi con questo prodotto in tutto il Mondo".

Come si prepara la pizza nel box

Una volta arrivato a casa il kit (che si può ordinare sia nella formula classica, con 4 basi a 36,90€ oppure con 6 basi solo da farcire a 34,50€) la pizza va tolta dalla busta, tagliata in sei spicchi, condita con il sugo e poi messa in forno a 220° per 4-6 minuti. Dopo che è stata sfornata, va cosparsa di cacioricotta e d’olio. Nulla vieta però di condirla con altri ingredienti casalinghi a scelta dell’acquirente, mischiando la ricetta cilentana con quelle di chi l’ha ordinata. La pizza viene consegnata entro 48 ore e, tramite un portale specifico, può essere ordinata addirittura all’estero. Una formula simpatica per fare qualcosa fuori dagli schemi.

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