Compravendita case, a Napoli nel 2023 tutto (quasi) fermo: -32% di mutui
Nei primi due mesi del 2023 si è registrato a Napoli un calo del 14,9%. Quanto è stato reso noto oggi dal Consiglio Nazionale del Notariato sulla base delle rilevazioni effettuate attraverso i dati pubblicati sul sito https://dsn.notariato.it
Compravendite di abitazioni in netto calo in città quest'anno. È quanto è stato reso noto oggi dal Consiglio Nazionale del Notariato sulla base delle rilevazioni effettuate attraverso i dati pubblicati sul sito https://dsn.notariato.it.
I numeri parlano chiaro: nei primi due mesi del 2023 si è registrato a Napoli un calo del 14,9% delle compravendite di abitazioni rispetto allo stesso periodo del 2022, concentrato in particolare a febbraio. Nel secondo mese del 2023 infatti addirittura il calo del mercato è stato del 24,7%, a fronte dello 0,32% di gennaio 2023. Importante anche il dato mutui per l'acquisto della casa: nei primi due mesi del 2023 sono diminuiti del 35,21% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il Notariato ha presentato una prima ricognizione effettuata in nove grandi città italiane su mutui, surroghe, compravendite di abitazioni. Nel dettaglio, a Napoli, sono state le compravendite fra privati a subire la battuta d'arresto maggiore, calando nel bimestre del 26,52% rispetto al 2022. Seguono poi le prime case da impresa (-21,82%). Diminuzione percentuale più contenuta ma sensibile anche per le compravendite di seconde casa da impresa (-12,5%). Invariata anzi in leggero aumento la compravendita di seconde case fra privati (+0,55%).
Le persone fisiche che hanno contratto un mutuo registrano un -32,52%, con una riduzione del 25,77% nella fascia di età 18-35 anni che rappresenta il 36,5% del totale dei contraenti di mutui.
