Volgare e politicamente scorretto. In napoletano la parola "ricchione" risulta essere un'insopportabile offesa per una persona omosessuale, un chiaro commento discriminatorio. Eppure, anche nelle sue espressioni più bieche, il dialetto partenopeo mostra tutta la sua profondità storico-culturale. 

Lo scrittore e napoletanista Amedeo Colella ci spiega le origini seicentesche di questa parolaccia, che deriva addirittura dall'epoca dei conquistadores spagnoli. E' d'obbligo specificare che questo video è stato realizzato a esclusivo sfondostorico-culturale. La redazione di Napolitoday e Amedeo Colella sono contro qualsiasi tipo di discriminazione perpetrata nei confronti della comunità Lgbt.