A Sant’Angelo storie di disabilità, poi le note dei “RoundAbout”: serata di musica e parole al Divina

Dall’alta gastronomia, con CucinArt, al relax, garantito da una location unica nel suo genere. La lunga estate del “Divina”, l’accorsato locale che domina la baia di Sant’Angelo d’Ischia, abbraccia ora parole e note. E lo fa con una serata di rare suggestioni, giovedì 25 agosto, un appuntamento che impreziosisce un cartellone già decisamente variegato.
Con l’ultima delle intuizioni di Giuseppe e Lisa Iacono, infatti, è prevista una serata con doppio appuntamento per un dopocena all’insegna di due forme d’arte dall’intensa forza comunicativa, che da sempre, storicamente, hanno intrattenuto stretti rapporti di mutuo impulso espressivo: la letteratura e la musica.  

La serata (info e prenotazioni 339 2653328, giu.divina@hotmail.it) si apre alle 23.00 con una protagonista d’eccezione: Zoe Rondini, autrice del romanzo di formazione “Nata viva”, già alla sua seconda edizione con la Società Editrice “Dante Alighieri”. Zoe, classe 1981, romana d’origine, racconta con ironia la sua storia di disabilità e di come i primi cinque minuti senza fiato della sua vita abbiano, sì, leso i neuroni che controllano i movimenti di tutti gli arti e i muscoli del corpo, ma non sottratto la sua grande vitalità, determinazione, e i molti momenti di felicità vissuti sino ad oggi. 

LA STORIA. All’età di 13 anni, a causa di un lutto doloroso, Zoe intraprende l’avventura più importante: dare vita ad un racconto autobiografico, che l’accompagnerà per ben 16 anni.  Lungi dall’essere un trattato o un saggio sulla disabilità, “Nata viva” vuole essere un racconto appassionato e antipedagogico di una ragazzina e poi di una ragazza, che tra luci e tenebre ha saputo lottare per raggiungere e conquistare quella serenità che tutti bramiamo. Nel suo stile rapsodico, Zoe  si fa cantore e testimone con la sua voce, dell’incontro sorprendente tra limite e  prospettiva, civiltà e pregiudizio, presenza e invisibilità. Insieme a lei, anche noi riviviamo il nostro essere stati bambini o adolescenti incompresi. Nel suo romanzo di formazione, Zoe costringe il lettore a non dimenticare mai lo scarto enorme che c’è tra vivere ed esistere, inchiodandoci all’idea che per nascere veramente, ad ogni occasione, bisogna sentirsi vivi, gridarlo e raccontarlo al mondo intero.”  Il volume “Nata viva” nella sua prima stesura, ha ottenuto diversi riconoscimenti ai seguenti premi: - Finalista al Premio Firenze 2011 – Centro culturale Firenze Europa “Mario Conti” – XXIX Premio Firenze sezione D – narrativa edita. - Segnalata al concorso letterario “Premio nazionale di letteratura Prof. “Francesco Florio” 23 edizione 2011 - Licata” con un diploma di elogio, ottenendo il punteggio di 93/100. - Menzione d’onore con diploma di merito al Premio nazionale di poesia, narrativa e fotografia “Alberto Andronico” V edizione. - Semifinalista e Menzione d’onore con diploma di merito al XVIII Premio letterario internazionale “Trofeo penna d’autore” nella sezione A: libri narrativa e saggistica. 

IL CORTO. Il programma della serata prevede, per cominciare, la proiezione del cortometraggio (regia di Lucia Pappalardo - premio “Anello debole” 2016 assegnato nell’ambito del “Capodarco l’Altro Festival” della regione Marche) ispirato all’omonimo romanzo, che pur riprendendone alcuni elementi chiave, in un certo senso prosegue il racconto, focalizzandosi sulle difficoltà e le conquiste “nuove” di una Zoe matura e consapevole, contornata però da amici e familiari che ne riconoscono la tenacia e l’ironia anche in età adulta. A seguire l’intervento di Enrico Arata, fidanzato della sorella della scrittrice , che leggerà un breve saggio ispirato al romanzo, ma soprattutto al profondo affetto per lei, frutto di un legame istauratosi tra i due nel corso degli ultimi 7 anni. L’appuntamento “letteratura” si concluderà con l’intervento dell’autrice che risponderà alle domande della presentatrice e del pubblico. 

LA MUSICA. E’ quindi il momento dei “RoundAbout”, giovane alternative pop band del panorama musicale romano , che in formazione ridotta, si esibirà in acustico. I fratelli Arata, Erika (voce) ed Enrico (chitarra acustica e seconda voce) con Federico Procopio (basso), per l’occasione proporranno un repertorio di pezzi ri – arrangiati della cultura musicale mondiale pop, misto ai loro brani inediti. 
Dopo lunghi anni di tentativi a vuoto, di solenni promesse e molteplici idee miste a buoni propositi, quando sembrava che le vite dei due fratelli dovessero definitivamente prendere strade diverse e distanti dalla musica, proprio allora nascono i RoundAbout (il carosello, la giostra). All’alba del 2016 un’inesauribile energia creativa pervade quattro cuori e menti (Erika, Enrico, Federico ed il loro batterista Giacomo Carraro) che si incontrano e si “incastrano” perfettamente, come i meccanismi di un orologio. E’ solo il principio di un cammino insieme, di un viaggio tra sonorità acustiche che attingono all’infinita varietà delle tradizioni musicali del mondo e quelle della musica elettronica. 
L’ATMOSFERA. Una serata da non perdere, dunque, in linea con le suggestioni di un’estate ricchissima. “La nostra idea – spiega Giuseppe Iacono – è quella di offrire alla nostra clientela un ventaglio di offerte variegate che abbraccino tutte le forme dell’arte e della gastronomia, animati dall’imperativo inderogabile di avere a cuore soprattutto la qualità, elemento imprescindibile per chi voglia fare turismo sull’isola d’Ischia”.