rotate-mobile

Occupazione al Vico: "Non è questa la scuola sicura che vogliamo"

Gli studenti: "Libereremo il liceo per il rientro del 1 febbraio, ma vogliamo che ci si renda conto che tutto quello che andava fatto in termini di edilizia, sanità e trasporti non è stato realizzato"

Dopo il liceo Labriola è toccato al Vico essere occupato dagli studenti. Una cinquantina di ragazzi sono asserragliati nell'istituto di via Salvator Rosa, a Napoli. Il motivo della loro protesta è chiaro: "Abbiamo chiesto la ripresa delle lezioni in presenza, ma avevamo anche chiesto che ciò avvenisse in sicurezza. Invece, tutto quello che doveva essere fatto per l'edilizia scolastica, per i trasporti e per la salute non è stato realizzato".

A parlare e Gabriele Gullo, rappresentante degli studenti, il quale assicura che il rientro a scuola del 1 febbraio non è a rischio: "Libereremo l'edificio per consentire la ripresa, ma vogliamo che vengano ascoltate le nostre richieste, a partire da un presidio sanitario permanente all'esterno di ogni istituto. In queste condizioni, tornare in classe avrà gli stessi problemi di settembre e dopo pochi giorni verrà di nuovo chiuso tutto". 

Video popolari

Occupazione al Vico: "Non è questa la scuola sicura che vogliamo"

NapoliToday è in caricamento