In migliaia hanno sfilato per le vie del centro di Napoli. Gli studenti partenopei si oppongono alla Buona Scuola, in particolare ai percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, nati per avviare i giovani al mondo del lavoro, ma che spesso si riducono a sfruttamento di mano d'opera a costo zero.
Il corteo è partito poco prima delle 10 da piazza del Gesù, ha percorso via Roma, piazza Matteotti, via Medina, sfilando davanti alla Questura. Cori, fumogeni e petardi hanno accompagnato l'incedere degli studenti. Non sono mancate piccole bombe carta, anche se non si sono registrate tensioni. Oggetto delle invettive soprattutto Matteo Renzi, e i ministri Fedeli e Minniti.
La marcia ha attraversato piazza del Plebiscito prima di dirigersi a Palazzo Santa Lucia, sede della Giunta regionale, dove sono state accese torce e fumogeni.