Cronaca
Da un mese in ospedale con il Coronavirus a 27 anni: "E' un'odissea che non auguro a nessuno"
"Notti insonni, incubi, febbre alta, bruciore atroce ai bronchi e ai polmoni, agitazioni, crisi respiratorie, ossigeno indispensabile h24, braccia bucate e piene di lividi, dolori ovunque, impossibilità ad alzarsi dal letto, flebo e terapie continue". La testimonianza di Luigi Cerciello