"19 luglio, Terra Viva, dalla parte della Legalità": 4^ edizione del premio nazionale
E' partita la progettazione ed organizzazione della 4^ edizione del premio nazionale "19 luglio, Terra Viva, dalla parte della Legalità"
Quest'anno il premio vede una organizzazione che attraverso l'Associazione Terra Viva, partirà dal Comune di Qualiano (NA), per poi il 18 dare vita all'evento il collaborazione con il Comune di Giugliano in Campania (NA) e il 19 luglio con il Comune di Quarto (NA).
Comuni questi, che hanno scelto la linea della trasparenza, della legalità e dell'impegno civico a contrasto di ogni criminalità.
Presenti all'incontro:
Il Sindaco del comune di Quarto Dott. Antonio Sabino, il Sindaco del Comune di Giugliano in Campania Dott. Nicola Pirozzi.
Gli Assessori alla legalità del Comune di Quarto Prof. Raffaella De Vivo, l'Assessore agli eventi del Comune di Quarto Dott. Vincenzo Biondi.
Angelo Zanfardino responsabile ufficio stampa eventi e relazioni esterne dell'Associazione Terra Viva, Salvatore De Maio Vice Presidente e fondatore dell'Associazione Terra Viva.
Siamo felici che sempre più amministrazioni pubbliche aderiscano all'impegno contro la criminalità attraverso la collaborazione con l'Associazione Terra Viva per l'organizza del premio.
Anche quest'anno gli ospiti illustri e i personaggi premiati saranno di altissimo spessore e tutta la cittadinanza dell'area nord di Napoli potrà partecipare.
Il premio è stato fondato nell'anno 2018 da Salvatore De Maio e da Angelo Zanfardino.
Questo riconoscimento vuole valorizzare la cittadinanza attiva di donne e uomini che attraverso i loro scritti, azioni e/o parole, nell’attività lavorativa o nella vita quotidiana, si sono distinti perché hanno contribuito a dare esempio di scelta di legalità.
Il premio è rivolto a persone che con passione e resilienza hanno reagito opponendosi, facendo della loro azione nella vita quotidiana, della propria professione e del proprio dire, esempio di rettitudine e bellezza per la collettività, divenendo esempio di così profonda intensità, da destare orgoglio e ammirazione nella società civile per il non comune senso civico e della legalità mostrati nell’affrontare gravi avversità personali, lavorative e, nel denunciare, perseguire illegalità e ingiustizie che danneggiavano l’intera collettività in ambito Nazionale.