Equinozio d'Autunno al Giardino Segreto di Napoli
Equinozio d’Autunno ossia, il Grande Passaggio in cui il dio Sole inizia a digradare per far posto alle divinità lunari. I Druidi solevano indicare, l’equinozio autunnale con i nomi: Alban Elfed e Alban Elued rispettivamente Luce d’Autunno e Luce dell’Acqua. Ed è proprio l’acqua, uno dei quattro elementi della natura alla quale è abbinata la stagione autunnale. Le popolazioni celtiche, in questo periodo dell’anno, usavano riunirsi nei boschi dando vita, a riti magici e propiziatori, accompagnati da canti e suoni d’arpa e cetra e lauti banchetti in cui primeggiava, il melograno. Ebbene, quale luogo più adatto a celebrare l’Equinozio d’Autunno? Un luogo lontano dal frenetico ritmo quotidiano facente parte, di quell’insieme di luoghi ameni a ridosso delle mura di cinta della città, frequentati nel passato da illustri personaggi quali: Mozart, Goethe, Domenico Cirillo, Mario Pagano, Luigi Settembrini. Un’oasi verde del XVIII secolo di 700mq nascosta ed incontaminata nel cuore della città che corrisponde al nome de: “Il Giardino Segreto di Napoli”.
In un suggestivo ed affascinante percorso guidato all’interno del Giardino tra ricciole maiolicate del XVIII e XIX secolo, oggetti d’epoca, siepi, cespugli e piante, alberi, spiegheremo, il concetto di Equinozio d’Autunno in una chiave diversa, in una miscellana tra sacro e profano e delle divinità associate Mabon, Modron, Mellt e la figura di San Michele Arcangelo, nonché il concetto di Madre Terra attraverso il simbolismo del frutto melograno con riferimento alle dottrine dell’antico Egitto ed ai misteri Eleusini.
Non potrà di certo mancare l’abbinamento col cibo con una degustazione enogastronomica di tipiche e gustose pietanze autunnali accompagnate, da succo di melagrano e buon vino il tutto servito in un area del giardino addobbata con i colori dell’autunno. La colonna sonora che farà da cornice all’evento traghettandoci in suoni ed emozioni sarà caratterizzata, da dolci ed antiche melodie celtiche a suon di arpa eseguite dall’artista Zena Rotundi ed ovviamente, non potrà mancare anche qualche brano napoletano eseguito a suon di arpa.
Contributo organizzativo a persona:
€18 comprensivo di visita guidata al Giardino ed angolo dei ricordi, degustazione eno-gastronomica, melodie celtiche.
Quando: Domenica 20 settembre 2020.
Orario: dalle 10:30 alle 13:30
Dove: Il Giardino Segreto di Napoli
Indirizzo: via Foria 216 Napoli
Prenotazione a numero chiuso nel rispetto della normativa anticovid contattando esclusivamente entro e non oltre 18/09/2020
il seguente recapito cell/whatsapp: 3317100447
comunicando il proprio nominativo, numero di cellulare, numero di partecipanti.
Le prenotazioni seguiranno l’ordine cronologico di arrivo.
Num max partecipanti: 40
Si consigli di prenotare, con largo anticipo dato chè, l’evento è a numero chiuso.
Possibilità di parcheggio al “Parking h24” in via Guglielmo Gasparrini a 50mt dal Giardino Segreto di Napoli.
Il Giardino Segreto di Napoli dispone anche di un’area giochi per bambini.
La struttura rispetta in pieno la normativa anticovid.
A tutti i partecipanti si raccomanda di venire muniti di mascherina protettiva ed all’ingresso della struttura sarà rilevata ad ognuno la temperatura tramite termoscanner.
L’evento si svolgerà con la presenza minima di 25 partecipanti e con condizioni meteo accettabili.