Piano City Napoli
Il 6 dicembre si ci sarà a Napoli il Piano City Napoli 2014, un grande happening intorno al pianoforte: la musica delle case napoletane si propone alla città aprendo le porte al pubblico, offrendo house concerts, ovvero concerti nel salotto delle abitazioni. Il 5, 6 e il 7 Dicembre 2014, il pianoforte risuona in ogni angolo della città con concerti, eventi, appuntamenti nei salotti delle case napoletane e nei più bei luoghi storici: dai Musei ai teatri alle piazze!!
Dopo il successo di Piano City Berlino 2010 e Milano 2012/13, Napoli festeggia il pianoforte in un week end con una delle manifestazioni più trendy in Europa.
L’originale format PIANO CITY, ideato dal pianista berlinese Andreas Kern, non a caso approda nella Capitale Europea della musica, Napoli, culla di una prestigiosa Scuola Pianistica, in cui la tradizione sia artigianale sia culturale del pianforte risale agli inizi dell'800.
Piano City Napoli conta su una fitta rete di partner costituita dai principali protagonisti della vita musicale e culturale della città - Accademie, Associazioni, Festival, Teatri, Scuole di musica, Centri di Cultura ed Università - e si pone l'obiettivo di creare uno stimolante confronto pianistico e di riesplorare la gloriosa tradizione del pianoforte a Napoli.
La musica del pianoforte si libera dagli schemi convenzionali e si apre in tutta la sua meraviglia per le strade di Napoli in scenari nuovi ed insoliti: dai salotti privati dei napoletani (sono previsti almeno 40 House Concert) ad altre suggestive e prestigiose sedi come il Palzzo Sisto Riario Sforza.
Oltre 200 pianisti, napoletani e non, intervervengono con repertori di qualsiasi genere musicale, incroci tra classica e jazz, profili di composizione, maratone di improvvisazioni. Numerosi gli eventi organizzati sul pianoforte anche per studenti e bambini.
La manifestazione è voluta e promossa dalla storica Ditta Alberto Napolitano Pianoforti di Piazza Carità - con il patrocinio e la collaborazione della Regione Campania, del Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura, del Conservatorio San Pietro a Maiella e del FAI – sezione Campania, con il sostegno del Banco di Napoli.