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Sicurezza

Come congelare carne e pesce senza rischi

A cosa fare attenzione prima di accumulare scorte nel freezer di casa e i tempi di conservazione

A Napoli il pesce fresco di certo non manca, proprio come frutta e verdura. Esigenze di lavoro, vita familiare e stanchezza consigliano però di avere sempre e comunque qualcosa in freezer per le emergenze. Per conservare bene pesce e carne però non è sufficiente metterli nel freezer. Ecco allora come fare:

Congelare vs surgelare: le differenze

Congelare e surgelare sono due procedimenti differenti. Il processo di congelamento consiste nel portare gli alimenti ad una temperatura vicina ai -15°C e nel freezer di casa richiede un tempo piuttosto lungo: circa 24 ore. In questo periodo si formano inevitabilmente macrocristalli di ghiaccio che rompono la struttura cellulare degli alimenti, rovinandone consistenza e sapore, soprattutto se si tratta di frutta o verdura ricche di acqua.

Con la surgelazione, invece, il raffreddamento avviene a temperature che arrivano anche a -80°C in tempi brevissimi: ecco perché i cristalli di ghiaccio che si formano sono minuscoli e gli alimenti si mantengono sodi e saporosi.

Congelare la carne fresca

Per conservare al meglio sapore e qualità della carne fresca, è bene evitare di mettere in freezer pezzi di grandi dimensioni. Da preferire piuttosto fette singole e monoporzioni, ben separate l’una dall’altra, rigorosamente sistemate negli appositi sacchetti o contenitori per alimenti, per evitare pericolose contaminazioni. In questo modo si avrà un doppio vantaggio: il freddo raggiungerà più velocemente e in modo omogeneo tutte le parti e lo scongelamento sarà più semplice e veloce.

Il tempo di conservazione della carne congelata dipende sia dall’efficienza dell’elettrodomestico sia dal tipo di carne. A -18° salsicce e macinati si mantengono per 2-3 mesi, la carne di maiale per 4 mesi, quella di bovino 9, quella di pollo e tacchino fino a 12 mesi.

Per evitare errori e dimenticanze, sempre meglio applicare un'etichetta su sacchetti e contenitori che indichi il tipo di prodotto e la data di congelamento.

Congelare il pesce

Il pesce per poter essere congelato deve essere freschissimo, ben eviscerato, lavato accuratamente con acqua corrente, asciugato (bene un po' di carta assorbente) e poi chiuso negli appositi sacchettini o contenitori.

Il tempo di conservazione dei pesci magri, come sogliola e merluzzo, arriva al massimo a 6 mesi; per i pesci grassi, come il salmone o il tonno, è bene non superare i 3 mesi di tempo.

Per scongelare sia la carne che il pesce, il modo migliore è quello di riporli in frigorifero alcune ore prima del consumo, in modo che la temperatura si abbassi lentamente. In alternativa, le porzioni possono essere passate sotto acqua fredda corrente, per quanto non sia una pratica consigliabile, perché contribuisce a togliere sapore.

Consigli in pillole

  • non mettere nel freezer cibi caldi perché ne abbassano la temperatura con il rischio di compromettere la conservazione degli altri alimenti già presenti;
  • puoi congelare alimenti già cotti, così da doverli solamente riscaldare al bisogno;
  • se vuoi congelare il pane, avvolgilo prima in fogli d’alluminio, così da garantirne la freschezza;
  • per la pasta fresca meglio utilizzare i classici sacchetti da freezer, aggiungendo u po' di farina o semola per evitare che si attacchi;
  • ricorda sempre che gli alimenti scongelati non possono più essere ricongelati!

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