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Martedì, 30 Aprile 2024
Alimentazione

Le pesche abbassano il colesterolo e aiutano la digestione

Non solo. Aiutano anche a perdere peso, perchè favoriscono il senso di sazietà, e a combattere stitichezza e disturbi urinari. Il nutrizionista Marty Fiero svela tutti i preziosissimi benefici di questo frutto

La pesca è tra la frutta estiva più gradita da grandi e piccini. E' il frutto dell’albero di Pesco, il cui nome tecnico è Prunus persica e che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. Un albero originario della Cina, ma oggi ampiamente coltivato anche in Europa e negli Stati Uniti. Esistono numerose varietà di pesche sparse in tutto il mondo, diverse per colore e dimensioni: tra le più note troviamo le pesche comuni (a polpa gialla o bianca, con una pelle sottile e superficie vellutata), le pesche noci (con consistenza soda e buccia liscia), le percoche (con una polpa più consistente), le pesche tabacchiere (con forma schiacciata e sapore intenso).

La pesca è un frutto poliedrico, ricco di vitamine (in particolare vitamina A, vitamina C, vitamina K, vitamina E e vitamina B3), di minerali (come calcio, fosforo, potassio, ferro e zinco), di fibre e di molecole antiossidanti, tra cui alcuni polifenoli. Fa bene al cuore, alla pelle e all’intestino, e può essere utilizzata per gustose ricette: oltre che nelle macedonie estive possono essere utilizzare anche come ingrediente di gelati e yogurt fatti in casa o per realizzare confetture e marmellate. Insieme al nutrizionista Marty Fierro scopriamo quali sono tutti i benefici della pesca.

I benefici delle pesca

Oltre all'elevata presenza di acqua, le pesche presentano anche una buona quantità di fibre che regolano le funzioni digestive e urinarie, aiutando chi soffre di stipsi e chi ha problemi di diuresi. Proteggono, inoltre, dal diabete, poiché migliorano il controllo glicemico, e dalle malattie cardiovascolari, grazie ai composti fenolici presenti nella buccia e nella polpa che aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo “cattivo”. Le pesche vantano un buon contenuto di vitamina C, molecola dalla proprietà antiossidanti importante anche per la sintesi di collagene, e di vitamina A, alleata della salute di occhi, pelle e mucose. Sono importanti per la produzione di globuli rossi, grazie al buon contenuto di ferro, per la salute di ossa e denti grazie al buon contenuto di fluoro, e per la salute del cuore e delle arterie grazie al buon contenuto di potassio. Inoltre, flavonoidi come la luteina, la zeaxantina e la beta-criptoxantina, aiutano a combattere le specie reattive dell’ossigeno (specie chimiche spesso coinvolti nell'insorgenza di condizioni patologiche come aterosclerosi, cancro e condizioni neurodegenerative). Le pesche, infine, per il loro potere saziante e il basso numero di calorie (27 kcal per 100 g), sono un frutto ideale da mangiare durante le diete ipocaloriche.

Controindicazioni

Non esistono effetti collaterali legati al loro consumo. L’unico consiglio è di non bere troppa acqua quando si mangiano le pesche perché potrebbero comparire dei gonfiori. Una parte nociva di questo frutto è il nocciolo: se viene masticato e rotto, gli enzimi della flora batterica entrano in contatto con l'amigdalina (sostanza tossica in esso contenuto), esponendo lo stomaco al velenoso acido cianidrico. Quindi attenzione!

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