Due esercizi commerciali entrano nell’albo "degli esercizi e delle botteghe storiche" di Napoli
La fabbrica di cioccolato Gay-Odin di via Vetriera e il ristorante ‘al 53’ di piazza Dante entrano nell’albo
La fabbrica di cioccolato Gay-Odin di via Vetriera e il ristorante ‘al 53’ di piazza Dante entrano nell’albo
L'ultimo negozio che proprio in questi giorni mostra le saracinesche abbassate è quello di un'altra storica attività di accessori, molto conosciuta, posta nel cuore dell'isola pedonale di via Scarlatti. In verità, dal momento che le insegne sono ancora al loro posto, in mancanza di notizie certe, non si comprende ancora bene se si tratti di una chiusura temporanea, in attesa di una nuova riapertura con lo stesso marchio e prodotti, o se invece tale chiusura sia da porre in relazione con un vero e proprio cambio di attività e di gestione. L'unica cosa certa è che coloro che abitualmente, da diversi lustri, frequentavano questo esercizio commerciale per i loro acquisti, sono rimasti non poco meravigliati nel trovare le saracinesche abbassate, peraltro, a pochi giorni dall'apertura della stagione dei saldi e dall'Epifania
Le due pizzerie vomeresi entrano nel primo elenco dell'albo comunale delle botteghe storiche della città di Napoli, nato con l'obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare quelle attività commerciali dal forte radicamento urbano
Il Comune di Napoli, mediante avviso pubblico, ha riconosciuto un primo elenco di 13 esercizi commerciali presenti sul territorio da decenni come veri e propri pilastri della storia del commercio cittadino
"Una vera e propria ecatombe, anche in questo scorcio di fine anno": la denuncia
"I fratelli Crispino hanno trasformato una sorta di discarica sotterranea in una splendida bottega dove si possono acquistare e restaurare oggetti napoletani antichi", spiegano Borrelli e Simioli
Per l'iscrizione occorrerà presentare domanda entro il 15 dicembre. Tutti i requisiti necessari perché venga accolta
Sono stati approvati i criteri per l’individuazione e le modalità di rilevazione dei locali, dei negozi e delle botteghe d'arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica nonché delle imprese storiche ultracentenarie della Campania
Nella stessa strada chiusa anche “la Boutique della Carne”
Dopo 35 anni va via la ditta Gatta in via Solimena
A Milano ben 321 “botteghe storiche” inserite nel 2010 nell’apposito albo, con la tutela della loro vocazione merceologica
Capodanno: “ Caduti nel vuoto gli appelli e le petizioni “
A rischio di chiusura la libreria Guida Merliani al Vomero