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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica Bagnoli / Via Coroglio

Salvini al Giffas: "A Napoli devono pensarci i napoletani"

Leader leghista in visita al Giffas. Polemiche e proteste per il contrasto tra le sue politiche e la storia del posto. "Peccato debba arrivare qui tra le camionette della polizia"

Blindati della polizia, decine e decine di attivisti. È lo scenario che attendeva Matteo Salvini in piazza Bagnoli, dove il segretario della Lega si sarebbe dovuto recare stamane in visita. Il leghista era atteso dalle 9.30 al Giffas, "Gruppo Italsider Famiglie Fanciulli e Adulti Speciali", un centro di riabilitazione di via Coroglio, poi intorno alle 9 si è venuto a sapere che il suo arrivo era stato dirottato presso una seconda dell'istituto, quella di via Crispo a Cavalleggeri.

Salvini tra Bagnoli e Cavalleggeri: il racconto video

Vista la storia del luogo, in molti si sono esposti contro la visita di Salvini, tra cui il presidente della Municipalità Diego Civitillo.

Salvini al Giffas di Bagnoli (Foto Schiavon-NT)

Salvini all'Augusteo, tensioni in centro

Il Giffas è "nato per livellare diseguaglianze", e non si può dare il libero accesso "a chi invece esclude, discrimina, attacca tutto ciò che può apparire lontano dalla normotipicità". "Gli operai dell’Italsider, nonni e padri, nonne e madri degli attuali abitanti di Bagnoli e Fuorigrotta, vollero reagire ad ogni possibile esclusione – spiega Civitillo – creando un centro di accoglienza e cura". "Facciamo appello in primis alla comunità genitoriale del Giffas ad opporsi a questo affronto alla propria storia".

Le proteste

Intanto il Laboratorio Politico Iskra aveva organizzato dalle 8 "Ma che ce faje 'cca?", un presidio in piazza Bagnoli per contestare l'ex ministro dell'Interno. Riunitisi, i contestatori hanno intonato cori contro Salvini. "A Bagnoli decidiamo noi - sono le parole dei rappresentanti dei comitati di quartiere - i governi precedenti ci hanno solo preso in giro così come quello attual. Questa di Salvini è sporca campagna elettorale". "Trovo ripugnante - ha detto invece il presidente della X Municipalità Diego Civitillo, tra i manifestanti - che Salvini usi la disabilità per fare campagna elettorale". Una volta appreso del cambio di programma, il corteo si è diretto al Giffas di Cavalleggeri.

Le parole di Salvini

"A Napoli devono pensarci i napoletani", è stato il messaggio dell'ex vicepremier. "Questo centro è un'eccellenza - ha aggiunto - è un peccato che non possa essere arrivato qui a piedi, e che debba vedere queste camionette ogni volta che sono a Napoli". Il leghista ha anche attaccato il governo: "L'unica cosa che li ha messi d'accordo è stato il processo a mio carico".

Aggiornato alle 11.30

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