Ragazzo ucciso: "Gravissimo. Il ministro degli Interni riferisca subito in Parlamento"
Il senatore di Sinistra Ecologia Libertà Peppe De Cristofaro: "Quel che è successo a Napoli è un fatto di gravità inaudita che non può essere sbrigativamente derubricato a tragico incidente"
«Quel che è successo a Napoli è un fatto di gravità inaudita che non può essere sbrigativamente derubricato a tragico incidente», afferma il senatore di Sinistra Ecologia Libertà Peppe De Cristofaro.
«Se un ragazzo di appena 17 anni, oltre tutto incensurato, viene ucciso da un proiettile dei carabinieri dopo essere stato fermato, quindi del tutto inerme, è imprescindibile che si faccia piena chiarezza, senza accogliere a scatola chiusa troppo facili e autoassolutorie giustificazioni», prosegue il senatore di SEL.
“Per questo – continua De Cristofaro – chiediamo che il ministro degli Interni venga il prima possibile nell’aula del Senato per riferire su questa incredibile tragedia e per dire come intende procedere perché giustizia sia fatta. Tahto più che martedì prossimo è già prevista una sua informativa al Senato sul terrorismo internazionale”.
“Voglio infine esprimere alla famiglia di Davide Bifolco e ai suoi amici la mia più commossa vicinanza e partecipazione al loro dolore”, conclude il senatore De Cristofaro.
