Omicidio Materazzo, indagini chiuse: omicidio volontario per Luca
Il gup deciderà se rinviare o meno a giudizio il fratello dell'uomo ucciso a coltellate il 28 novembre del 2016
La Procura di Napoli ha chiuso le indagini sull'omicidio di Vittorio Materazzo, l'ingegnere 51enne ucciso a coltellate – sotto la propria abitazione in viale Maria Cristina di Savoia – il 28 novembre del 2016. A darne notizia è Repubblica.
Secondo il pool coordinato dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso, Materazzo è stato ucciso dal fratello minore Luca. Questi avrebbe agito in modo premeditato, sulla base di dissapori avuti con il parente. Luca Materazzo è latitante dal dicembre dello scorso anno: scomparve prima che si conoscessero i risultati del test del Dna effettuato sugli abiti appartenenti al killer e abbandonati in strada.
Luca Materazzo, è caccia all'uomo
Per il 36enne, già destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare, potrebbe scattare – in caso di decisione positiva del Gup – il processo.
La vicenda dei fratelli Materazzo è particolarmente complessa, e coinvolge anche la morte del padre dei due, Lucio. Vittorio – sebbene le indagini avessero smentito la sua ipotesi – riteneva che Luca ne fosse responsabile. A difendere l'indagato sono gli avvocati Gaetano e Maria Luigia Inserra.
