America's Cup, il turismo ringrazia. Per gli alberghi il tutto esaurito
Paolo Graziano, presidente dell'Unione industriali di Napoli e della società di scopo creata per gestire l'evento: "Nei mesi precedenti alle regate di aprile 2012 molte strutture già al completo"
C'è da festeggiare sin da ora. Ieri la conferenza stampa a Castel dell'Ovo dell'America's Cup, e poco dopo le parole rassicuranti di Paolo Graziano, presidente dell’Unione industriali di Napoli e della società di scopo creata per gestire l'evento Coppa America: "La ricaduta diretta delle World Series a Napoli c’è stata già. Nei mesi precedenti alle regate di aprile 2012, gli alberghi registrano già il tutto esaurito, 700 camere al completo".
In effetti molti telefoni hanno cominciato a squillare già da settimane. All'Hotel Vesuvio, ad esempio, chiamano da Francia, Spagna, Inghilterra per assicurarsi le camere. E in città sembra vada tutto meglio da quando è stata annunciata la Coppa America ed è finita l'emergenza rifiuti.
Tra poco più di tre mesi, dunque, potrebbe approdare a Napoli il personale specializzato che segue le gare nei vari spostamenti. Da aggiungere poi i turisti, i circoli velici che arrivano da tutto il mondo, gli appassionati. Insomma, ci si aspetta il pienone.
"L'occasione è importante perché serve a rilanciare il brand Napoli - ha confermato Salvatore Naldi, presidente Federalberghi Napoli - ma non dobbiamo fermarci soltanto alla settimana di gare, gli addetti arriveranno già un mese prima della competizione e poi, con la settimana di Pasqua, partirà l’evento vero e proprio".
