Santobono, al via raccolta fondi per la ristrutturazione

La fondazione Santobono-Pausilipon, la Fondazione Cannavaro-Ferrara e l'Unione industriali di Napoli, scendono in campo in sostegno dell'ospedale pediatrico vomerese.

Il loro obiettivo sarà raccogliere circa 250.000 euro per ristrutturare il vecchio ingresso e l'atrio del padiglione Ravaschieri. Ed è così che un angolo grigio e scalcinato del cortile del Santobono, oggi adibito a parcheggio, si trasformerà in un giardino con panchine e area verde.

Ristrutturata anche la facciata esterna e soprattutto l'atrio interno. Via quell'aspetto triste tipico delle strutture sanitarie pubbliche e spazio a colori chiari, al verde pastello e alle impronte colorate delle mani dei tanti benefattori che, si spera, contribuiranno con una donazione minima di 5.000 euro alla realizzazione del progetto.

Anche la vecchia colonna al centro dell'ambiente si trasformerà in un albero dalle linee fantasiose e una cascata d'acqua su una parete promette di far rimanere i piccoli pazienti a bocca aperta. Un ospedale diverso quindi, a misura di bambino.

"E' un obiettivo ambizioso - dice all'ANSA Vincenzo Ferrara, presidente della fondazione Cannavaro-Ferrara - che riunirà le forze più belle e sane della città".