De Magistris firma la petizione di Legambiente per la Pedamentina

"Riapriremo alla cittadinanza le scale della Pedamentina, il mio sogno è che qui ci siano artisti e botteghe. Poi toccherà anche alle altre di scale. Abbiamo bisogno però di risorse pubbliche e private per garantire la pulizia e la sicurezza di questi luoghi straordinari". Con queste parole il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha firmato domenica mattina la petizione promossa da tutto il Coordinamento Recupero Scale di Napoli (Neapolis 2000 di Legambiente - Legambiente Parco Letterario Vesuvio onlus - WWF Napoli - Cittadinanza Attiva Campania - Associazione Lo Sguardo che Trasforma - Associazione Via Nova - Associaizone L'Orto Consapevole - Comitato Pedamentina - Comitato Moiariello - Comitato Civico Piazza Medaglie d'Oro - Pro Loco Capodimonte e III Municipalità) e Legambiente per il recupero delle caratteristiche scale che da San Martino collegano il corso Vittorio Emanuele fino alla Pignasecca, passando per Spaccanapoli.

Il primo cittadino partenopeo, come scrive Roberta De Maddi su Il Giornale di Napoli, insieme a moglie e figli ha partecipato con grande entusiasmo alla visita guidata dell'architetto Monica Bruno promossa dal coordinamento per il recupero Scale di Napoli.

Queste visite guidate, organizzate in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, hanno riscosso successo ed è proprio per questo che il comitato della Pedamentina di San Martino chiede all’amministrazione di rispettare l’identità storica del Polo Museale lì presente.

"Voglio che la Pedamentina diventi un luogo di artisti di strada, botteghe, musicisti e perché no, di organizzare anche nel piazzale antistante la Certosa degli eventi culturali", ha ribadito de Magistris.