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Venerdì, 29 Marzo 2024
Vomero Vomero

Commercio, Perrotta (CCVA): "Al Vomero rischio riciclaggio"

Il presidente del Centro Commerciale Vomero Arenella lancia l'ennesimo allarme sulla condizione dei negozi nella zona collinare e sul problema del caro affitti

"Con cento negozi sfitti al Vomero e all'Arenella, l'unico cliente per i propietari può essere un riciclatore o simile". E' questo l'ennesimo allarme lanciato da Vincenzo Perrotta, presidente del Centro Commerciale Vomero Arenella.

"La vicenda è divenuta un'emergenza sociale - sottolinea Perrotta - . In un momento in cui non vi sono capitali puliti in giro, fa specie vedere investimenti fortissimi sul fronte delle mercanzie cinesi, del fumo elettronico, ma soprattutto sulle bische legali, sale slot, centri benessere, micro e macro bar, piccoli supermarket in una zona satura come proposta alimentare".

"Tutti gli indicatori economici sono in negativo - prosegue il leader dei commercianti collinari - , non c'e' settore che non abbia il segno meno. Il calo dei consumi ed il sentimento dei consumatori indica negatività, eppure noi riscontriamo aperture che hanno dello stupefacente. Dopo 6 anni di cali continui della spesa familiare, anche sugli alimentari, abbiamo imprese che aprono con dispendio finanziario folle. Ci domandiamo chi sono i finanziatori, visto che le banche non scuciono un euro, propio per gli indicatori su menzionati. Il commercio è ritenuto come area di investimento a rischio default dal sistema bancario, eppure si trovano dei pazzi. Sia ben inteso, pochi rispetto ai negozi che si sono sfittati, ma ci domandiamo: nonostante le nostre segnalazioni ai Carabinieri, nessuno si preoccupa di indagare? In questa ottica va letta la nostra raccomandata al Prefetto".

"Il rischio riciclaggio e' palese - conclude Perrotta - . La mutazione genetica del commercio sta subendo in questi mesi un'accelerazione fortissima, favorita dalle leggi liberticide sul commercio e dalla legge sui fitti che consente di mercanteggiare .Chi per consuetudine ci definisce reticenti, è servito. Mi permetto parlare del racket. Il racket esiste, è in tutti i mercatini rionali, dove pullula l'abusivismo e le autorità sono assenti. Nel commercio tradizionale, il cancro è l'usura".

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