In fuga su scooter rubato al Vomero: arrestato 44enne
L'uomo, durante le fasi dell'arresto, ha ripetutamente aggredito il poliziotto che lo aveva bloccato. Subito dopo si è anche scoperto che il motorino da lui utilizzato era stato rubato lo scorso 18 dicembre al Vomero
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura e dei Commissariati di Polizia Montecalvario e Dante, hanno arrestato un 44enne pluripregiudicato V.A., con l'accusa di oltraggio, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, nonché ricettazione di un motociclo.
I poliziotti del Commissariato Montecalvario stavano perlustrando Vico Lungo del Gelso quando hanno incrociato l'uomo in senso opposto, che in sella ad un motociclo è vistosamente sobbalzato alla loro vista. La reazione dell’uomo ha insospettito i poliziotti che hanno quindi deciso di fermarlo e controllarlo.
Dopo una prima ed apparente accondiscendenza, all’avviso dei poliziotti il 44enne ha rallentato fino a quasi fermarsi ma dopo, con un balzo improvviso, ha invertito la direzione di marcia e si è dato alla fuga. Ad elevatissima velocità ha quindi iniziato a zigzagare tra i numerosi pedoni. Nonostante le precauzioni prese per non recare danno ai passanti, in Via Simonelli i poliziotti lo hanno raggiunto. Vistosi alle strette, V.A. ha quindi abbandonato il motociclo al centro della carreggiata ed ha proseguito la fuga a piedi.
Gli inseguitori sono quindi scesi dall’autovettura ed hanno iniziato a seguirlo a piedi non prima di aver però avvisato la Sala Operativa della Questura che ha inviato numerosi poliziotti in ausilio. In Via Scura è stato finalmente raggiunto e bloccato da un poliziotto, ma con una violentissima reazione, lo ha colpito ripetutamente con calci e pugni liberandosi dalla morsa e scaraventandolo al suolo.
L’uomo ha quindi ripreso la fuga nel corso della quale è stato più volte bloccato e sempre con violentissime reazioni è riuscito a liberarsi sino a quando, più agenti contemporaneamente, hanno fermato la sua impetuosa fuga riuscendo finalmente a bloccarlo e renderlo inoffensivo.
V.A. è stato pertanto arrestato, ma le difficoltà degli agenti non sono finite. Durante le fasi del concitato arresto, sono infatti giunte numerose persone per assistere a quanto stava avvenendo. Oltre ai numerosi insulti ed epiteti derisori, i sostenitori dell’arrestato, anche grazie alla loro consistenza numerica, hanno fatto seguire una vera e propria azione di ostacolo l’azione dei poliziotti che sono comunque riusciti a portarlo via.
Alcuni poliziotti, pur se non gravemente feriti, si sono dovuti far medicare e mentre l’arrestato veniva condotto in carcere, si è anche scoperto che il motorino da lui utilizzato era stato rubato lo scorso 18 dicembre al Vomero.