Il giornalista delle "Iene" Migliaccio dona giochi ai bambini del Santobono

Aiutare i bambini ricoverati all'ospedale pediatrico "Santobono" di Napoli a distrarsi durante la loro permanenza in ospedale trascorrendo il tempo divertendosi con giochi di ultima tecnologia e guardando i dvd di cartoni animati e film per ragazzi. E' l'intento che ha mosso il giornalista Alessandro Migliaccio, che lavora come autore per il programma di Italia Uno "Le Iene", nonché direttore responsabile del giornale "Vomero magazine" e collaboratore del blog di inchiesta "La Domenica Settimanale", a devolvere in beneficenza all'ospedale pediatrico "Santobono" l'intero importo del risarcimento danni ricevuto dal comandante della Polizia municipale di Napoli, Luigi Sementa.

Il 5 dicembre 2008, infatti, il giornalista Migliaccio fu schiaffeggiato dal capo dei vigili urbani che non aveva gradito un suo articolo di denuncia pubblicato sul quotidiano "Il Napoli" in merito all'abusivismo e all'illegalità regnanti nelle vie del centro storico partenopeo. Il reporter, però, riuscì a registrare l'aggressione con una telecamera nascosta che aveva con sè per motivi di lavoro (qual giorno stava indagando per "Le Iene" su un caso di spreco di denaro pubblico) e poi denunciò il tutto alle forze dell'ordine.

Rinviato a giudizio, il comandante Sementa, nel giugno del 2011, chiese pubblicamente scusa al giornalista e gli riconobbe un indennizzo come risarcimento danni, che fu accettato da Migliaccio che ritirò la querela ed annunciò l'intenzione di devolvere la cifra in beneficenza alla Pediatria del Santobono diretta dal primario Paolo Siani.

Proprio il dottor Siani, insieme alla caposala della Pediatria Stefania Bellissimo, ha ricevuto i doni dal giornalista Migliaccio, consistenti in 2 console multiple per videogiochi, 10 Nintendo 3ds corredate ognuna da 25 videogiochi, 3 lettori dvd portatili, cartoni animati e film per ragazzi che saranno a disposizione dei bimbi ricoverati nella ludoteca dell'ospedale pediatrico e tutti pronti ad essere utilizzati anche nel proprio letto in quanto portatili.

Una buona notizia che deriva da una vicenda tutt'altro che bella, in cui Alessandro Migliaccio è riuscito a difendere la libertà di stampa dei giornalisti e, da ieri e ad aiutare i piccoli ricoverati al Santobono. Per i bambini ricoverati, infatti, come spiegano i medici del Santobono, è molto importante anche il gesto di ricevere un dono, un sorriso, un giocattolo in premio.