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Vomero, fitti a prezzi irrisori nelle case di proprietà del Comune

E' quanto si evince da un'indagine relativa ad alcune abitazioni di proprietà del Comune di Napoli, realizzata dal Presidente della Commissione Affari Istituzionali, l'Arch. Gaetano Troncone

Un’indagine relativa ad alcune abitazioni di proprietà del Comune di Napoli affittate a canoni troppo bassi rispetto ai valori di mercato, fissati dall'Agenzia delle Entrate. E' quanto realizzato dal consigliere comunale e Presidente della Commissione Affari Istituzionali, l'Arch. Gaetano Troncone. Molte di queste abitazioni sono di tipo signorile e ricadono in zone residenziali di pregio, come il Vomero.

Tra gli esempi messi in risalto dall'Arch. Troncone, c'è un appartamento di 112,49 mq situato in Via Aniello Falcone, al quarto piano del civico 332, affittato a soli 478,76 euro, nonostante secondo i valori dell'agenzia del territorio dovrebbe rendere almeno 1034,91 euro.

Clamoroso, poi, il caso dei quattro appartamenti ricadenti in una palazzina dell’inizio del ‘900 in Via Palizzi, tra cui uno di 83.00 mq è affittato ad appena 23,75 euro, nonostante un valore non inferiore ai 765 euro.

"In conclusione - spiega Troncone nel dossier inviato al Sindaco de Magistris e all'Assessore al Patrimonio Alessandro Fucito - dall'esame di un campione di 34 immobili, emerge che il Comune percepisce appena 11.127 euro mensili, mentre dovrebbe incassarne almeno 27.751,79 euro, con 16.624 euro di perdite mensili per l’amministrazione. E’ evidente che il dato sarebbe assai più elevato se estendessimo il confronto a tutti gli immobili simili".

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