Rione Alto, rapinata una pizzeria per un bottino da 20mila euro
Il locale vittima della rapina è la pizzeria Napoli Napoli in Via Tommaso De Amicis. La polizia sarebbe sulle tracce dei malviventi grazie ad alcune riprese
Ancora un episodio di criminalità nella zona collinare. A farne le spese la pizzeria Napoli Napoli in via Tommaso De Amicis al Rione Alto.
Erano le 2,30 di domenica quando è avvenuto il misfatto, che ha fruttato ai rapinatori un bottino di 20mila euro. Il titolare della pizzeria, il 34enne G. B., stava per chiudere la saracinesca dopo che gli ultimi clienti erano andati via e tutto era stato rimesso a posto per la riapertura domenicale. Proprio in quel momento, mentre l’uomo era pronto spegnere le luci, alle sue spalle sono arrivati i tre rapinatori, come racconta il Giornale di Napoli, apparentemente molto giovani, ma con il volto quasi completamente coperto da passamontagna.
L’imprenditore intuisce subito che si tratta di una rapina. I soldi sono in una piccola cassaforte e spera che i rapinatori non se ne accorgano, ma uno dei tre, invece, gliela indica e, parlando con decisione in dialetto napoletano, lo costringe ad aprirla e a consegnare i 20mila euro.
Non contenti, inoltre, gli assalitori si accorgono di un prezioso Rolex che l’uomo porta al polso e se lo fanno consegnare, minacciandolo di sparare.
Ad un accenno di reazione, il titolare della pizzeria viene colpito alla testa con il calcio della pistola, preludio alla fuga su due scooter dei rapinatori.
Sul caso indagano ora gli agenti del Commissariato Arenella, indirizzati verso una pista ben precisa, che porta ad un gruppo di giovani malviventi del
quartiere già protagonisti di altri assalti del genere.
Gli “007” stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza del locale, ma anche di altri negozi di via Tommaso De Amicis.
Da quei fotogrammi potrebbe arrivare la prova che incastra i rapinatori.
