Gli agenti della sezione “Volanti” dell’U.P.G. hanno arrestato R.N., pregiudicato di 32 anni, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali in quanto riconosciuto colpevole del reato di rapina, con l'accusa di rapina impropria aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dolose.

I poliziotti, su segnalazione della sala operativa, erano intervenuti in aiuto di una Guardia Particolare Giurata, in servizio presso l'Istituto Tumori Pascale in via Mariano Semmola, che era stato avvisato della presenza di un ladro.

Un uomo, infatti, si era introdotto nella struttura ospedaliera e, dopo aver raggiunto gli ambulatori di senologia, ha approfittato di un attimo di distrazione di una donna per sottrarle il portafoglio dalla borsa.

Giunti sul posto, gil agenti hanno effettivamente notato la Guardia Particolare Giurata riversa a terra, che era stata aggredita dall’uomo, dopo avergli chiesto contezza circa la sua presenza all’interno della struttura.

Il ladro alla vista degli agenti, resosi conto di non poter scappare, si è scagliato contro di loro, aggredendoli con calci e pugni, tanto da procurargli lesioni guaribili in 7 giorni. Con non poche difficoltà, i poliziotti sono riusciti a bloccare l’uomo, arrestandolo.

L’ignara vittima, si è accorta d’esser stata derubata solo dopo che la Polizia l’ha contattata per la restituzione del portafoglio, all’interno del quale erano custodite le tessere sanitarie dei figli, la patente di guida, la carta d’identità e la somma di 60 euro. La Guardia Particolare Giurata, invece, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.