"Avevo il bagaglio pronto e sistemato sull’uscio di casa quando al telefono una delle mie amiche mi ha detto che nessun voucher era pronto e ci avevano truffate". Lucia è una delle ultrasettantenni che, con una comitiva di 17 amiche, sarebbe dovuta partire per un villaggio vacanza in Puglia, meta che però nessuna delle anziane ha potuto raggiungere.

La sua denuncia si aggiunge a quella di decine di clienti arrabbiati che, nelle ultime due settimane, hanno querelato la titolare di un’agenzia turistica sita al Rione Alto, ora al centro di vicende deferite all’autorità giudiziaria.

"Ciascuna di noi aveva speso tra i 1700 e i 2000 euro per realizzare un sogno che ci era costato sacrifici - racconta la donna a Melina Chiapparino de Il Mattino - siamo tutte pensionate e quando ho saputo che nonostante i pagamenti versati non c’era traccia del viaggio, mi sono sentita presa in giro".

L’anziana, insieme ad altre 6 compagne di viaggio, si è affidata ad un avvocato per depositare una denuncia corale nei confronti della titolare dell’agenzia di viaggi. Dopo le chiamate a vuoto in agenzia, le signore hanno scoperto che al villaggio pugliese nessuno aspettava la loro venuta. Nessuna prenotazione, nessun trasferimento in autobus, nessuna traccia del pacchetto all inclusive prenotato mesi fa.

"I voucher non erano arrivati e presso l’Hotel che avrebbe dovuto accogliere le anziane non vi era traccia di prenotazione", spiega l’avvocato Armando Ceccoli, curatore della denuncia collettiva deposta dalle anziane che sottolinea come "le ricevute dei pagamenti fossero imprecise, non dettagliate né circostanziate". Tra le vittime che hanno denunciato la titolare per truffa, ci sarebbero anche tre giovani coppie di fidanzati in partenza per l’Egitto.