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Via Camaldolilli, manto stradale in condizioni sempre più precarie

Il Comune annuncia l'aggiudicazione della gara di appalto e la partenza dei lavori. Intanto sorge anche il problema della vegetazione che occupa i marciapiedi e parti della carreggiata

Via Camaldolilli resta al momento una delle strade cittadine più insidiose. Gli automobilisti che la percorrono, in entrambi i sensi di marcia, sono costretti ad evitare buche, tombini aperti e a fare i conti con il manto stradale sempre più scivoloso, che negli anni è stato e resta causa di molti incidenti stradali.

Negli ultimi tempi, però, si sta verificando un nuovo problema, che crea ulteriori disagi a chi percorre tale arteria: la vegetazione che cresce incolta e che invade la sede stradale e i quasi inesistenti marciapiedi della zona, costringendo i pedoni in alcuni casi a camminare in strada, esponendoli quindi ad un rischio molto elevato.

«Ho inviato una comunicazione scritta – spiega al Giornale di Napoli Andrea Santoro, capogruppo di Fli al Comune di Napoli, – al vicesindaco, Tommaso Sodano, e all’assessore alla mobilità, Anna Donati, per segnalare lo stato di abbandono di via Camaldolilli e chiedere interventi di riqualificazione urgenti. L’incuria e il manto stradale non adeguato sono causa di grande insicurezza per pedoni ed automobilisti».

Per Antonio Varriale, presidente del comitato Agnolella-Camaldolilli, invece, «ogni giorno noi residenti della zona corriamo dei rischi. Qui non c’è
cura della vegetazione ed inoltre ad invadere la strada vi sono anche i pali dell’illuminazione ed i cassonetti dei rifiuti. Negli ultimi giorni a causa della pioggia si sono verificati altri incidenti e sono ormai anni che attendiamo l’inizio dei lavori per la sistemazione del manto stradale».

Sulla questione dell’asfalto, intanto, Giovanni Formisano, presidente della commissione mobilità del Comune di Napoli, fa sapere al Giornale di Napoli che «la gara di appalto è stata portata a termine e la ditta vincitrice deve svolgere gli adempimenti burocratici per iniziare le operazioni. I fondi sono esigui e prenderemo in considerazione parte della strada, ma non è da escludere che, all’interno del piano manutenzione stradale cittadino, ritorneremo in via Camaldolilli».

 

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