Suicidi ponte via Castellino, Coppeto chiede un presidio 24 ore su 24
Il presidente della V Municipalità Vomero Arenella è pronto a scendere in campo in prima persona: "O ci sarà un presidio permanente sul ponte o dormirò io lì con una tenda. Basta con queste tragedie"
Tre suicidi in appena dieci giorni, l'ultimo poche ore fa, quando a togliersi la vita è stato un ragazzo di appena 25 anni. La situazione del ponte di via Pietro Castellino rappresenta una vera e propria emergenza, da arginare il più in fretta possibile.
Il presidente della V Municipalità Vomero Arenella Mario Coppeto dice basta: "Non è più possibile andare avanti così - spiega a Il Mattino - . Voglio una pattuglia 24 ore su 24 fin quando non mettono le reti e si aggiusta questo maledetto ponte. L'ho detto al Questore, al Sindaco, al vice-sindaco. Non so più a chi dirlo. A questo punto mi metterò lì con una tenda e presidierò io il ponte fin quando non ci sarà una pattuglia a farlo".
Quanto al rischio che si tratti di gesti d'emulazione, Coppeto dice: "Non so se si tratti di emulazione o meno. Quel che è certo è che stanno accadendo tutti là. Se non si fa subito qualcosa, si scatena l'ira di Dio".
Nel pomeriggio in Municipalità ci sarà un nuovo incontro con il Sindaco de Magistris, a cui Coppeto ribadirà ancora una volta la sua richiesta: "Serve una pattuglia sul posto 24 ore su 24, subito. Non si può più aspettare".