Curiosità e commozione sotto il ponte dei suicidi all'Arenella
Segatura sull'asfalto a coprire le tracce di sangue. Ancora una vittima all'Arenella. Intanto, monta la polemica tra coloro che vorrebbero la chiusura del ponte per evitare altri casi di suicidio. Un'auto della Polizia Municipale a presidiare la zona
Curiosità e commozione, per tutto il giorno, in via Pietro Castellino, all'Arenella, dal cui ponte, nella mattinata di ieri, due persone si sono lanciate nel vuoto: una di loro ha perso la vita.
Segatura sull'asfalto a coprire i segni lasciati dal sangue della povera vittima, e un mazzolino di fiori abbandonato ai lati della strada: la gente si ferma, guarda in alto, commenta a voce alta e prosegue per la sua strada. Nel frattempo, divampa la protesta tra coloro che vorrebbero transennare il ponte per evitare altri casi di suicidio.
Un'auto della Polizia Municipale ha stazionato a lungo in via Domenico Fontana, sulla sommità del ponte, per evitare altri casi di emulazione. Via Pietro Castellino è tristemente famosa, da anni, proprio perchè da quel ponte in tanti hanno deciso di porre fine alla propria vita.