Estorsione, dopo mesi di minacce e percosse finisce l'incubo

Per mesi, un imprenditore napoletano, ha dovuto subire minacce e percosse per il pagamento di una tangente pari a 1000 euro mensili.

La vittima, un uomo che ha un'attività di ristorazione e affittacamere ad Arenella, ha deciso di denunciare le estorsioni e sono finite in manette 3 persone.

Secondo quanto denunciato dall'imprenditore, i tre arrestati avevano lasciato intendere di essere emissari di organizzazioni criminali. Le dichiarazioni dell'imprenditore hanno consentito l'avvio di un'attività d'indagine condotta dal commissariato di polizia Arenella e coordinata dalla Dda di Napoli.

Le investigazioni, confortate da riscontri informativi, hanno portato all'individuazione di una serie di sospetti sui quali i poliziotti del commissariato Arenella hanno puntato la loro attenzione. All'esito delle indagini, protrattasi per quasi un mese, gli agenti hanno identificato in tempi diversi i tre uomini: Salvatore Pellecchia, Luca Contiello e Valentino Pelliccia. I tre sono stati riconosciuti dalla vittima e pertanto sottoposti a fermo di polizia giudiziaria perché gravemente indiziati di tentata estorsione aggravata dal vincolo camorristico.