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Torre del Greco: i commercianti sfilano contro il racket

Molti di loro, circa 150, hanno partecipato attivamente, altri hanno preferito dare il loro contributo abbassando la saracinesca. Hanno risposto così i commercianti di Torre del Greco all'ultimo episodio di racket avvenuto nella notte tra tra giovedì e venerdì

Sono circa 400 le persone che hanno preso parte alla manifestazione organizzata dall'Ascom di Torre del Greco  in risposta al duplice attentato che, nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, ha colpito la gioielleria Nabilia di via Nazionale e il bar-pasticceria Mennella di via Vittorio Veneto.

Il corteo si è snodato da via Nazionale per raggiungere il bar Mennella, posto nel centro cittadino. In piazza Luigi Palomba un momento di riflessione, con una voce che al megafono ha scandito i nomi degli ultimi morti di camorra. Una manifestazione partita in sordina, visto che in avvio c'erano poco più di 100 persone, ma cresciuta grazie alle adesioni raccolte nel corso della mattinata.

Molti i commercianti presenti (almeno 150) con i titolari di diverse attività che hanno risposto alla richiesta dell'Ascom di chiudere l'attività nelle ore di svolgimento del corteo. Altri invece hanno preferito semplicemente abbassare la saracinesca al passaggio del corteo.

 Alla manifestazione, capeggiata da una quarantina di studenti del liceo classico De Bottis  hanno partecipato tra gli altri i consiglieri regionali Vito Nocera, Tonino Scala e Salvatore Ronghi, l'ex parlamentare Arturo Scotto, i consiglieri provinciali Alfonso Ascione e Giovanni Palomba e numerosi amministratori cittadini. Il sindaco, Ciro Borriello, é arrivato a manifestazione in corso e non ha partecipato al dibattito pubblico svoltosi al cineteatro Corallo, delegando il portavoce, Antonio Borriello.
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